E’ il momento di raccogliere gli elogi per Miralem Pjanic, Quelli di oggi arrivano direttamente dal suo maestro dei calci piazzati, uno dei più prolifici di tutti i tempi, Juninho Penambucano.
Il brasiliano, ex compagno di squadra del giallorosso ai tempi del Lione, ha parlato al sito internet lequipe.fr: “Mire è sempre stato interessato alla mia tecnica su calcio di punizione. Era giovane, ancora molto leggero fisicamente ma ha mostrato da subito una qualità sorprendentemente considerevole, con sempre grande serietà. Ha sempre avuto voglia di esercitarsi e lavorare, cercando di farlo ogni volta di più”.
Un paragone tra allievo e maestro? “E’ difficile paragonarlo a me perché non mi piace parlare di me in generale. Mire ha una qualità incredibile, potrebbe essere il miglior calciatore di punizioni ad oggi. E’ molto efficiente e continuo, questo è l’aspetto più difficile. E’ in grado di calciare in modi diversi; io gli ho detto che ripetere il gesto è la cosa più importante, faticosa sì, ma importante”.
Sul modo di calciare: “Ognuno ha il proprio, con un modo di posizionare la palla, di bilanciare il corpo, di concentrarsi e prepararsi all’esecuzione. Su tutti questi aspetti, devo dire, è molto simile”.
