Il bicchiere della staffa: Nainggolan ripensa all’orrore di Bruxelles, Sabatini diviso tra presente e futuro mentre la Roma insegue Pradè

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La giornata di ieri è stata segnata dall’orrore del doppio attentato dell’IS all’aeroporto e alla metropolitana di Bruxelles. Il centrocampista giallorosso Nainggolan, in ritiro con il Belgio in queste ore, ha confessato con sgomento che quel giorno sarebbe dovuto essere anche lui nella capitale belga. Tanta ancora la tensione nel cuore dell’Europa, tanta da far decidere all’Uefa di invertire il fattore campo di Belgio-Portogallo pur di disputare il match in tutta sicurezza.

In casa Roma, senza campionato per la pausa della nazionale, tiene banco la vicenda Sabatini. Il suo futuro è ancora incerto ma i pretendenti non gli mancano, altrettanta incertezza aleggia intorno al nome del sostituto dell’attuale d.s. giallorosso ma le voci di giornata indicano di tenere d’occhio il profilo di Pradè.

Le voci di mercato non conoscono vacanze e preparano con anticipo i tormentoni dell’estate. Sembra essere questo il caso delle voci sull’interessamento del Chelsea a Nainggolan e dell’inserimento sul giocatore anche della Juventus. Sulle tracce di Paredes invece sembra essersi buttato il Liverpool. Sul fronte degli arrivi sembra ormai sicuro il rientro di Iturbe dalla breve e sfortunata esperienza in Premier, un’altra gatta da pelare per Spalletti o un giocatore da rigenerare?

 

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