In una intervista dello scorso anno un giornalista chiese ad Ibrahimovic:“Batteremo il Portogallo?” E lui rispose:“Solo Dio lo sa”.Il giornalista incalzò:“E’ un po’ difficile chiederglielo”. Ibra, ‘modesto’ come gli capita spesso:”Ce l’hai davanti”.
Questa fu una delle tante frasi che il fenomeno svedese ha rilasciato nel corso degli anni, tra le tante citiamo:
“Sai, si dice che si diventi una leggenda nel momento in cui si passa a miglior vita. Ma nel mio caso sono una leggenda vivente.”
Oppure in una intervista post eliminazione dai paly-off di qualificazione per il Mondiale in Brasile disse“Un Mondiale senza di me è poca cosa. Non c’è davvero nulla da guardare e non vale nemmeno la pena aspettarlo con ansia.”
Infine tra le dieci migliori scelte nel suo libro, l’ex giocatore di Inter e Milan affermò che:“Wenger mi aveva offerto un provino all’Arsenal. All’inizio volevo farlo, ma alla fine dissi di: no, Zlatan non fa provini.”
Questi sono solo alcuni degli episodi in cui Zlatan Ibrahimovic mostrò lampi della sua superbia, ma stavolta il pluriscudettato svedese, in un’intervista al magazine GQ nella versione italiana, parlando anche del suo futuro, si è paragonato al numero 10 giallorosso, ovvero Francesco Totti. Queste le sue dichiarazioni:
“Quello che faccio non è per i soldi. A casa mancavano sempre, il frigorifero era vuoto. Oggi che ho tutto, voglio vedere se sono ancora capace di vincere. Smetterò quando non mi divertirò più. Ho ancora voglia di imparare e credo che Totti sia nella stessa condizione.”
Si la differenza è che Totti non si vanta come lui,non l’ha mai fatto