Gregori: “Solo applausi per Svilar. Nel derby vedremo la Roma che ha in mente De Rossi”

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Attilio Gregori, ex portiere della Roma, è stato intervistato durante “Altrimenti Ci Arrabbiamo”, trasmissione in onda su Centro Suono Sport. Ecco uno stralcio delle sue parole:

Il calo della Roma?
“È anche un po’ fisiologico, poi c’è da dire che la Roma ha perso solo contro l’Inter. Con De Rossi sono cambiate le cose, prima era tutto compromesso e ora stanno provando a raddrizzare la stagione. Ora la Roma è più aggressiva, ha assimilato in fretta le idee di De Rossi, poi è chiaro che ci saranno dei momenti in cui qualcosa non funzionerà. La Roma meritava di perdere contro il Lecce, ma comunque è uscita almeno con un punto. Credo che non ci sia niente di allarmante, ma è normale che dopo una decina di partite al massimo, è normale tirare anche il fiato”.

C’era rigore su Zalewski?
“Secondo me sì, è stato un danno procurato dal portiere che poteva anche evitare di uscire, Zalewski aveva rimesso il pallone in mezzo e Falcone non avrebbe più potuto prendere parte all’azione, l’arbitro avrebbe dovuto fischiare fallo e ammonire Falcone. Non è stato uno scontro di gioco, Falcone ha travolto prima il suo compagno di squadra e poi Zalewski, è stato un danno procurato. Se questo fallo fosse stato fatto a metà campo, l’arbitro avrebbe fischiato e avrebbe anche ammonito”.

De Rossi ha sbagliato alcune scelte contro il Lecce?
“Dybala è stato preservato per il derby, quella che vedremo contro la Lazio sarà la Roma che De Rossi ha in mente da quando è subentrato. Nel derby ci saranno Dybala, Lukaku, Pellegrini, tutti quelli con cui pensava di ripartire per la corsa alla Champions. Da tifoso della Roma sono contento di vedere una squadra che tenta di vincere contro chiunque, poi nello sport si vince e si perde, però vedo che c’è un’idea, affrontare la Roma adesso è più complicato”.

Un giudizio su Svilar?
“Sta dando continuità al suo rendimento, ha dato un po’ di sicurezza. Mi sembra abbastanza preparato anche con i piedi, non lo conoscevo ma penso che pochi lo abbiano visto. È stata una piacevole sorpresa, sta facendo bene e ha salvato anche il risultato in più di una partita, oggi solo applausi per Svilar. Entrare dentro dopo tanto tempo che non giochi non è facile per nessuno, ha mostrato anche grande personalità e penso sia un punto a favore di questo ragazzo che difende la porta della Roma”.

Si è dimostrato anche un para-rigori.
“Sì, ma è bravo anche nelle uscite alte, è un gatto. Questo è un bene anche per la difesa, ti dà sicurezza perché hai un portiere che può sbrogliare problemi. La Roma ha trovato un degno sostituto di Rui Patricio, io lo terrei. Per carità, poi ci sono dei portieri italiani forti come Vicario che è andato al Tottenham e avrebbe dovuto difendere i pali di una squadra italiana. L’Atalanta ha Carnesecchi, il Monza ha Di Gregorio, poi anche Falcone è un buon portiere, così come è bravo Montipò però le grandi squadre puntano poco sui portieri italiani”.

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