Attilio Gregori, ex portiere della Roma, allenatore del Monterotondo, è intervenuto alla trasmissione “Bar Forza Lupi”, su Centro Suono Sport.
Tra i primi acquisti della Roma e tra le trattative in corso non figurano portieri.
Cosa ne pensi?
“Allenatore e dirigenti avranno valutato di essere coperti in quel ruolo o, forse, ritengono che non sia una priorità e lo stanno tenendo per ultimo”.
La tua opinione?
“Per me è un errore. Bisognerebbe andare su giovane portiere, preferibilmente italiano. Continuo a ritenere che la scuola italiana dei portieri sia ancora la migliore al mondo”.
Chi consiglieresti?
“Vicario dell’Empoli è il mio preferito, ma sta andando al Tottenham. Ora che si è ripreso dagli infortuni, direi anche Carnesecchi della Cremonese. Cakir? Sarà pure un buon portiere, ma chi lo conosce davvero? Servono certezze, un portiere che hai sotto gli occhi tutte le domeniche, di cui conosci bene pregi e difetti. Possibilmente, anche giovane, così da poter garantire la copertura del ruolo per almeno una decina di anni”.