Il tecnico blucerchiato ha parlato in conferenza stampa prima della sfida casalinga con i giallorossi:
“Le vittorie ti aiutano ad essere più leggero, al contrario quando sei reduce da scarsi risultati è più difficile esserlo”.
Le condizioni di Quagliarella?
“Si è sottoposto a visite e cure, domani mattina avremo ancora un allenamento e potremo fare un punto più preciso sulle sue condizioni”.
Formazione?
“Per quanto riguarda la formazione sono ancora in alto mare, ma sicuramente giocheremo in undici contro altri undici”.
Roma senza Dzeko?
“Questo non lo so, ma i giallorossi hanno un organico di altissimo livello e sanno gestire queste situazioni. La squadra di Di Francesco gioca un calcio europeo, che vuole avere il pallino del gioco e sa giocare con coraggio. Affronteremo una squadra che non aspetta, che non gestisce i momenti e il tutto viene esaltato dalle qualità tecniche e fisiche dei singoli”.
Schick?
“Schick è un calciatore forte, che ha le qualità per diventare uno tra gli attaccanti più forti d’Europa: ha personalità, non ha paura di sbagliare. La squadra viene sempre prima del calciatore e molte volte il calciatore può essere penalizzato dall’esigenze della squadra: Schick resta un calciatore forte”.
Sul doppio confronto in pochi giorni?
“Entrambe abbiamo giocato domenica scorsa, rigiochiamo domani e poi nuovamente contro domenica prossima: partiamo alla pari. La cosa più importante è recuperare bene tra una gara e l’altra. Dovremo giocare con personalità, giocando insieme e ordinata, senza disperdere energie fisiche praticando un calcio diverso rispetto a quello che siamo abituati a fare. Dovremo giocare con personalità, giocando insieme e ordinati, senza disperdere energie fisiche e praticando un calcio diverso rispetto a quello che siamo abituati a fare. Dobbiamo rispettare i nostri principi di gioco per incanalare al meglio le nostre energie. Dovremo giocare una partita ad alta intensità mentale”.