Il prefetto di Roma Franco Gabrielli, ha parlato della questione sicurezza in vista del derby di domenica prossima ore 15 allo stadio Olimpico. Queste le sue parole, riportate dall’Ansa: “Abbiamo sempre detto che viviamo in una condizione di minaccia ma per fortuna non ci sono situazioni specifiche, puntuali, che ci fanno ritenere una situazione più pericolosa dell’altra, ma l’attenzione deve essere massima. Non riceviamo segnali particolari, ma tutto questo non ci consente di abbassare la guardia. C’è gente che ci vorrebbe in qualche modo far male, un’altra cosa è la realizzazione effettiva di questa minaccia e dunque l’attentato”.
Per il prefetto inoltre, bisogna accettare “l’idea che così com’era la curva non poteva essere gestita e si ritorna allo stadio a tifare, si tratta di rispettare le elementari regole che sono a salvaguardia dell’incolumità delle persone. Sono rispettoso e viviamo per fortuna in una democrazia dove la gente fa quello che ritiene più opportuno nel rispetto della legge. Mi dispiace che i tifosi della Roma non vadano a vedere la partita. Se si immagina che la soluzione del problema sia il muro contro muro in cui debbano cedere le istituzioni, mi sembra un po’ improbabile”