Il tecnico abruzzese ha parlato nella conferenza stampa prima della sfida di Champions contro lo Shakhtar:
La Roma viene da tre vittorie di fila. Quale l’antidoto per evitare cali di tensione?
“Dobbiamo dare maggiore continuità al lavoro difensivo e offensivo. Domani ci saranno momenti in cui comanderemo il gioco e saremo costretti ad abbassarci. Ho visto una squadra in crescita e mi auguro sia così anche domani”.
La preparazione sarà mirata per questa partita?
“Non era mirata a non fare risultati prima. Abbiamo alzato i ritmi in allenamento, rischiando qualcosina per fare un grande finale, a partire da questa partita. Dobbiamo avere più convinzione, determinazione e cattiveria in campo”
Ünder?
“In questo momento determina tanto, ma preferisco parlare della squadra non del singolo. Siamo contenti di averlo ma non so se giocherà dall’inizio o meno. Deciderò solo domani chi fare scendere in campo”.
Quale percorso avete in mente per la Champions?
“Bisogna ragionare partita dopo partita. Siamo venuti qua per cercare di passare il turno, sapendo che affrontiamo una squadra che ha qualità importanti, soprattutto nel reparto avanzato, e che è abituata a queste competizioni. Abbiamo il 50% di possibilità di portare a casa un risultato positivo, sapendo che abbiamo sia la Champions che il campionato, ma oggi la nostra testa è solo a questa partita”.
Modulo?
“Cambierà poco. Cercheremo di dare continuità a quello che stiamo proponendo nell’ultimo periodo, con lo stesso sistema di gioco”.
Come sta Florenzi?
“Non bene, speriamo di averlo a disposizione. Oggi come oggi non è disponibile e non ci sarà neanche durante l’allenamento di rifinitura”.
Lei ha rivisto la partita del 2011 tra le squadre?
“No. Ho visto le loro ultime e hanno fatto ottime prestazioni. A me piace per l’identità che gli ha dato l’allenatore e il fatto di giocarsela contro tutti. Adesso le squadre ucraine sono meno fisiche, ma hanno più qualità”.