Era il 26 ottobre, la decima giornata di Serie A, che vedeva contrapposte Sassuolo e Roma al Mapei Stadium di Reggio Emilia. In quella circostanza la Roma ha portato a casa i 3 punti vincendo per 1 a 3 contro la squadra di casa grazie alle reti Dzeko e Nainggolan, ma non solo: in quella partita ci fu anche il rientro in campo di un giocatore importantissimo come Antonio Rüdiger. Purtroppo però, non è stata una serata ricca solo di buone notizie, anzi, a guastare la festa alla squadra di Luciano Spalletti c’è stato l’infortunio di Alessandro Florenzi.
Il giocatore, un vero e proprio jolly di questa Roma, ha rimediato una rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, che come riportato sulle pagine di barforzalupi.it, avrebbe dovuto tenerlo fuori fino a marzo.
Come riporta il Corriere dello Sport, proprio ieri, a sole due settimane dall’operazione, Alessandro Florenzi è andato a Villa Stuart a togliere i punti. Dai test di valutazione del Prof. Mariani si è evidenziata l’ottima condizione dei tessuti del calciatore. Il calciatore intanto già cammina velocemente senza l’ausilio di un tutore, anzi, secondo quanto riportato dal quotidiano sportivo di Roma sarebbe già in grado di correre anche se è necessario pazientare ancora qualche giorno.
Florenzi, grazie alla sua muscolatura e forma fisica, potrebbe accelerare i tempi di recupero, e l’obiettivo del giallorosso è quello di battere il record dei 105 giorni di Kharja. Dai presupposti sembrerebbe un’impresa difficile ma non impossibile, accendendo così la speranza dei tifosi e Mister Spalletti di riavere in campo Florenzi già da febbraio.
