Il tecnico romanista Luciano Spalletti, dopo la cocente eliminazione nei preliminari di Champions contro il Porto che ci ha fatto scivolare nell’Europa dei poveri, ai microfoni di Roma TV ha parlato del sorteggio odierno che ha stabilito i gironi di Europa League:
La Roma affronterà squadre in ascesa nel panorama europeo.
“E’ un girone molto equilibrato, non ci sarà la squadra che si staccherà. Certo, noi siamo i migliori del girone ma per le altre sarà lotta fino all’ultima partita. Il Viktoria è campione da due anni, ha una bella scuola calcio, ha messo dietro squadre come lo Sparta e lo Slavia Praga. Qualche anno fa ha eliminato il Napoli. L’Austria Vienna ha tradizione, ha eliminato il Rosenborg, l’Astra Giurgiu ha invece eliminato il West Ham. Per noi è un buon girone, visto che potevano capitarci Ajax, United, Bilbao, Villarreal o Zenit, che puntano addirittura a vincere la Champions, figuriamoci l’Europa League. Da quello che sento sembra tutto facile, ma poi diventerà difficile nella pratica, anche per quello che abbiamo fatto vedere”.
Con che spirito la Roma affronterà questa Europa League?
“Noi dobbiamo consolidare il rapporto con le competizioni europee, abbiamo dimostrato di non trovarci a nostro agio con questi tornei. Poi c’è sempre qualcosa che disturba lo sviluppo della nostra forza, del nostro calcio e della nostra visibilità in Europa che la Roma deve avere, vista la responsabilità che abbiamo nel portare il nome di Roma. Dobbiamo fare meglio e far vedere di essere a nostro agio. Questa competizione nelle eliminatorie ha un certo livello, ma dai quarti diventano gare di Champions, match di grandissimo gusto nel giocarli e vincerli e sono risultati pesantissimi”.