“Noi siamo una squadra preparata per giocare tutte e tre le competizioni, le vogliamo tutte”, ha dichiarato il difensore in conferenza stampa. “Con il Villarreal sarà una sfida in 180 minuti, ma prima viene la partita di domani, poi ci sarà di pensare alla gara di ritorno e in caso a come vincere la competizione. Pensiamo un passo alla volta”.
Il difensore argentino, con un passato in Spagna nel Siviglia, conosce bene l’avversario di domani sera.
“Loro sono una buona squadra, giocano bene, compatti, difendono tutti insieme, escono molto velocemente. Hanno buoni calciatori, che sanno giocare bene la palla. È un bel campo in cui giocare. Hanno tanta esperienza in Europa negli ultimi 15 anni in cui hanno disputato praticamente sempre Europa League e Champions League. Senza dimenticare che arrivano come noi dai preliminari di Champions”.
Rispetto al Villareal del passato, la squadra ttuale dove può fare più male? con questa che c’è ora che differenza c’è? Soffre con squadre meno competitive.
“È una squadra che gioca molto bene, con tanta esperienza in Europa negli ultimi anni. Qui ci sono diversi calciatori che conosco, molto bravi, che ho affrontato quando giocato in Spagna. Ultimamente con il Siviglia hanno fatto bene e avrebbero meritato di vincere, mentre con il Malaga è avvenuto il contrario. Questa è un’ottima squadra con grandi calciatori, ma noi sappiamo come affrontare questo match e questa doppia sfida”.
Qualche giorno fa hai risposto a una domanda sulla Nazionale italiana, ti farebbe piacere giocare con gli Azzurri?
“Mi hanno fatto una domanda e io ho risposto che ho il passaporto, il nome, il cognome e il sangue italiano. Niente di più. L’Italia è una grande Nazionale, con tanta storia”.