Ai microfoni di Bar Forza Lupi, su Centro Suono Sport, è intervenuto Lamberto Boranga, il piu’ longevo portiere del calcio professionistico, in attivita’ fino ai 44 anni, oggi 74enne pronto a scendere di nuovo in campo per un evento benefico.
Lei ha giocato fino a 44 anni ma nella sua carriera in realta’ ha ripreso piu volte a giocare.
“Si ma solo per fare un favore. Se c’era uno infortunato mi chiamavano. A Bastardo, mi videro giocare e siccome non c’erano i portieri disponibili mi fecero firmare un contratto veloce e scesi in campo per un’amichevole. Erano tutti un po stupiti, ma dissi loro di tirare qualche volta, se no che ero venuto a fare?”
Altri portieri in tarda eta’ hanno raggiunto importanti traguardi. Pensiamo a Zoff, che a 40 anni ha vinto un mondiale, o Buffon, in finale di Champions e in corsa per il Pallone d’oro
“Quello del portiere e’ un ruolo particolare. Esce dagli schemi, vive da solo e si sa gestire meglio negli allenamenti e nell’alimentazione. E’ l’esempio della longevita’ calcistica. Anche Totti è un esempio”.
Cosa pensa della situazione che sta vivendo il Capitano giallorosso?
“Oggi assistiamo ad un allungamento della giovinezza. Un cinquantenne se ben allenato puo’ ancora giocare, poi va vista la categoria.
Fondamentale e’ la motivazione e la voglia di sacrificarsi. Sono anche medico e vedendolo in campo dico che Totti può ‘ giocare tranquillamente
Non deve pensare alle critiche! Ma come si fa a criticarlo? Io tanti anni fa andai a vedere un Perugia-Roma solo per vedere Lui. Totti e Baggio sono i più ‘ grandi degli ultimi 20 anni. Purtroppo, non è stato trattato bene. Non ce l’ha con la Roma, ma vuole dimostrare di poter ancora giocare. E’ stato anche bravo. Io avrei preso a pugni qualcuno”
Lei uno alla Spalletti, in carriera, l’ha mai incontrato?
“Spalletti e’ bravo, ma bisogna saper parlare e lui probabilmente ha leso la moralita’ di Totti. Ne ho avuti di allenatori cosi’ ma io ero trasgressivo e antipatico. Questa d’altra parte e’ personalita’, non si puo’ sempre fare il compitino e basta”
Che ci dice delle volte che ha incontrato la Roma?
“Ho sempre rispettato i tifosi romani. Una volta all’olimpico negai nel finale un gol a Cordova, che avrebbe dato la vittoria ai giallorossi e alla fine sono stato applaudito”
Buffon ha dichiarato che se avesse parato alcuni gol a Totti avrebbe cancellato dei capolavori.
“Io non ero mai contento di prendere gol. Ne ricordo solo 2 che tutto sommato mi fecero piacere,George Best e Renato Curi. Io poi odiavo gli attaccanti e non volevo mai farli segnare, ma poi al fischio finiva tutto”
Ci vuole parlare di questa bella iniziativa a cui partecipera’?
“Si tratta di un evento per raccogliere fondi per i terremotati del centro Italia. Io qualche mese fa ho ballato parecchio, pur trovandomi a 70km di distanza dall’epicentro. Anche se non e’ stata una tragedia in termini di morti sono stati devastati interi paesi. E’ dura ricostruire l’identita’ di una comunita’.
Ci saranno tante vecchie glorie di Perugia e Verona.
Ma ora devo andare a dormire che sono in ritiro (ride).”
Appuntamento per Domenica 28 maggio alle 14.30 a Solomeo (Pg) campo Don Alberto Seri per l’iniziativa “Palla al Centro”.
(Massimiliano Cesarini)
