Nella trasmissione “Bar Forza Lupi”, su Centro Suono Sport, è intervenuto il conduttore televisivo MASSIMO GILETTI, tifoso juventino.
“Quando sembrava in difficoltà, la Vecchia Signora ha raccolto le forze ed ha reagito. Un po’ come ho fatto io. Dopo aver lasciato la Rai per divergenze su come fare il servizio pubblico, sono approdato a La7 ed abbiamo triplicato gli ascolti”.
Sul campionato di calcio: “Sembra molto equilibrato, ma, secondo me, sarà una sfida tra Juve e Roma anche quest’anno”.
Sulla Roma: “È una squadra molto forte. È vero che ha perso Salah. Ma ora ha una rosa con molti ricambi ed ha trovato un suo equilibrio.
Appena posso, vado all’Olimpico a vederla. C’ero a Roma-Chelsea. I biglietti me li aveva regalati Antonio Conte. Ed ho potuto constatare la forza della squadra giallorossa.
Dalla Roma mi prenderei Nainngolan, perché sa tenere in piedi una squadra da solo. Ha già detto no alla Juve? Lo so, ma resta un fenomeno. Conte lo voleva in bianconero e si arrabbiò molto quando l’affare non si concluse”.
Meglio Di Francesco o Spalletti?
“A me piacciono le persone che lavorano in silenzio, senza creare problemi. Spalletti fa teatro. Di Francesco mantiene un profilo basso. Alla Roma serve uno come lui”.
Sul Var: “Deve essere migliorato, altrimenti non serve. Prendete il caso del rigore netto su Perotti in Roma-Inter: neanche lo si è andato a vedere. Quella partita avrebbe avuto un’altra storia. Così non va”.