L’avvocato Dario Canovi, procuratore ed esperto di calcio, è intervenuto ai microfoni di Centro Suono Sport, durante la trasmissione Bar Forza Lupi, per analizzare l’acquisto di Schick da parte della Roma. Il procuratore inoltre ha raccontato alcuni dettagli interessanti della lunga trattativa che ha condotto l’attaccante ceco nella Capitale seppur con un anno di ritardo. Queste le sue parole:
“Alla fine dello scorso giugno 2016 la Roma doveva per forza vendere per questioni di bilancio. La Sampdoria così sfruttò l’indecisione dei giallorossi per acquistare il giocatore a 4,5 milioni. Sabatini, su mia indicazione, voleva la giovane punta ma era impegnato in altre faccende. Sono cose che succedono nel calcio. Per me il ceco sara’ tra i primi 5 attaccanti del mondo. Se Mbappè e Dembelè sono stati pagati quelle cifre, allora Schick e’ stato sottostimato, in quanto per me e’ più forte di entrambi”
Massimiliano Cesarini