L’attaccante bosniaco, nella conferenza stampa di ieri su Chelsea-Roma, 3° turno di Champions League, in programma stasera alle ore 20.45, ha risposto ad alcune domande:
“Mi sento bene e questa è la cosa più importante di tutte. Ogni partita voglio far sempre meglio, anche se ho 31 anni non voglio fermarmi. Penso di essere migliorato, invecchiando si migliora. Posso considerarmi soddisfatto per i due anni e mezzo passati in Italia: i tanti gol segnati sono anche merito dei miei compagni di squadra che sono stati davvero molto bravi a servirmi al meglio. Se posso vincere il Pallone d’Oro? No, ma sono solo orgoglioso di essere nella lista dei 30 candidati”.
Il Chelsea ha vinto con l’Atletico e perso con il Palace: che squadra ti aspetti mercoledì sera?
“Il KO nell’ultimo turno dei Blues è la testimonianza della qualità della Premier League. Si può vincere contro i migliori o perdere con l’ultima, non c’è nulla di nuovo. Dipende tutto dall’approccio che si ha alla gara. Il Chelsea è una grande squadra, domani sarà molto più difficile rispetto a quanto non sia stato per il Crystal Palace, perché noi giocheremo contro una squadra più arrabbiata. Ad ogni modo noi siamo qui per dare il meglio di noi stessi e per fare un risultato positivo”.
Ti manca il Chelsea come avversario a cui segnare in carriera: un attaccante come te come entra in campo considerando questa statistica?
“Ne sono stimolato sicuramente. Voglio fare sempre gol e aiutare la mia squadra con le mie reti. I blues sono una delle più grandi squadre contro cui non ho segnato e sicuramente, ripeto, questo sarà uno stimolo in più. E quindi farò di tutto per provare segnare domani anche se in Champions League non è mai facile”.
Marco Alonso ha detto che toglierebbe te alla Roma se potesse: che ne pensi delle sue parole e chi toglieresti tu al Chelsea?
“Ho letto le sue parole e lo ringrazio. I Blues sono una grande squadra che ha tanti giocatori e se potessi toglierei loro cinque giocatori e non uno solo… ma non posso. Siamo noi quindi che dobbiamo giocare la partita e dare il meglio, sperando di riuscirci. Se faremo più del massimo potremo raggiungere il risultato”.
Che ne pensi di Morata? Lui si è adattato bene al campionato inglese…
“Ha già segnato diversi gol importanti anche se poi si è fatto male. È un giocatore di peso per il Chelsea e ora vedremo mercoledì se giocherà o meno. Ovviamente sarebbe meglio che non ci fosse. Detto questo, loro sono un grande avversario e saranno preparati al meglio per la gara. Ma anche noi lo siamo e speriamo quindi di fare una bella partita”.
Contro il Chelsea sarà la tua partita numero 100 con la Roma: soddisfatto?
“Sono contento e orgoglioso di questo traguardo. Dopo il mio inizio in giallorosso non sembrava che potessi arrivare a 100 gare. Ma dopo il primo anno non esaltante sono restato e ora sono contento di quanto fatto. Adesso speriamo che la mia centesima gara vada bene e che ci veda uscire dal campo con un bel risultato”.