La partita del Bernabeu contro il Real Madrid non è stata decisamente una delle miglior partite di Edin Dzeko, vedendola dal punto di vista realizzativo. In verità quella dell’altra sera è un po’ la fotografia che può riassumere la stagione travagliata del bosniaco che non è riuscito ad ingranare la marcia giusta.
Finora non è stato quel bomber di razza che tutti i tifosi si aspettavano ad inizio stagione. Magari non ai livelli di questo Higuain, ma nemmeno il Dzeko di oggi. Poca cattiveria in campo e soprattutto sotto porta. Di lavoro per la squadra ne fa, ma la gente vuole i gol. E se ne sbagli diversi a tu per tu con il portiere, senza nemmeno prendere la porta, ci può stare che qualcuno inizi anche a lamentarsi.
Ma Spalletti sa benissimo che non lo può mettere da parte, sarebbe controproducente. Il gruppo prima di tutto. Come riferisce anche la Gazzetta dello Sport di oggi, il tecnico giallorosso non può sfiduciare il suo centravanti durante questo durissimo rush finale per la lotta al terzo posto. Così domenica, nella trasferta di Udine, Dzeko avrà l’ennesima chance per far ricredere allenatore in primis, ma in particolar modo i tifosi della Roma.