L’allenatore giallorosso ha parlato in conferenza stampa del match contro il Genoa vinto dai giallorossi con un sofferto 2-1 (Under, Aut. Zukanovic, Lapadula):
“Cambio di mentalità dopo l’episodio negativo del gol rossoblu? Su quell’errore ci siamo impauriti, ma poi la squadra ha ripreso a creare situazioni di gioco importanti che non ha chiuso. Nella prima mezz’ora abbiamo disputato un’ottima partita, ma siamo mancati nell’essere cinici sotto porta. Lo dicono i numeri, oggi abbiamo portato a casa i tre punti che sono importantissimi, perché tutti vogliono il biglietto per Roma-Liverpool, ma noi volevamo i tre punti oggi. I 3 cambi a centrocampo? In mezzo al campo hanno fatto una buona gara, poi abbiamo sbagliato quella palla che può determinare un giudizio negativo. Gonalons ha recuperato tantissimi palloni e fatto begli assist, abbiamo bisogno di tutti: oggi abbiamo vinto cambiando, con la Fiorentina abbiamo cambiato meno e perso. Non sono soddisfatto totalmente, ma è stata una buona gara in cui si poteva fare qualcosa di meglio. Lotta Champions? Non sono stupito da Lazio e Inter, i nerazzurri possono allenarsi con continuità e ora anche la Lazio che non ha altre competizioni. Noi abbiamo la bellezza di fare la semifinale di Champions League, non sottovalutando il campionato. Il Genoa è una squadra che con Ballardini ha fatto pochissimi gol, è una squadra difficile da affrontare. Quel che abbiamo concesso glielo abbiamo regalato noi. Dipendenti da Ünder? Credo che l’Inter abbia 25 gol di Icardi, la Lazio 27 di Immobile. Avere cannonieri è capitato a squadre vincenti, è normale che ci siano giocatori più bravi a determinare. Noi creiamo veramente tanto, ma manchiamo in concretezza. Divento noioso, ma anche stasera potevamo vincere 3-1, 4-1. Dobbiamo essere più bravi nell’andarle a chiudere. Egoismo in attacco? Quando sei in campo, nel finale magari sei un po’ accecato. Džeko poteva fare gol con facilità, ma anche in altre occasioni potevamo essere più bravi, siamo mancati in queste situazioni di gioco, su cui dobbiamo migliorare. Oggi dovevamo vincere e abbiamo vinto, era importante non staccarsi dalle altre, con un calendario che non ci aiuta, a Ferrara sarà un impegno importantissimo, ho allenato squadre che devono salvarsi e so che significa”.