Dario Canovi: “La Roma è sempre un mistero per le scelte della società”

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Dario Canovi, decano dei procuratori sportivi, ha parlato su Centro Suono Sport all’interno di “Altrimenti ci arrabbiamo”. Ecco uno stralcio delle sue parole:

Mourinho al Fenerbahçe?
“È una squadra di grande tradizione, poi la Turchia è un campionato che sta crescendo. Non penso sia una scelta secondaria”.

Dybala e Lukaku sarebbero in orbita Fenerbahçe.
“Sarebbero attratti dal punto di vista economico, soprattutto Lukaku. Il belga è sicuramente un calciatore che pensa maggiormente al lato economico più che alle proprie ambizioni. Ha dimostrato in carriera che il fattore economico è molto importante per lui”.

L’avvicendamento Mourinho-De Rossi?
“Mourinho ha fatto bene alla Roma, ha vinto una Conference League ed è arrivato in finale di Europa League. Ha fatto meno bene in campionato ma non solo per colpe sue, tutto sommato credo che il ciclo fosse finito e in quel momento è stato giusto esonerarlo. De Rossi è romano e romanista, sicuramente sarà un allenatore di prima fascia e di questo sono profondamente convinto. Dovrà fare un po’ di esperienza ancora, ma ha giocato in Nazionale diversi anni ed è abituato a certi ambienti e certe gare”.

Cambierà la strategia di mercato con De Rossi?
“Non conosco affatto il nuovo DS Ghisolfi, sicuramente ha un’altra mentalità ma non conoscendolo non posso né criticarlo né lodarlo, lo conosco solo per quello che ho letto. La Roma è sempre un mistero per le scelte della società, credo che De Rossi abbia un po’ romanizzato la società”.

C’è possibilità di arrivare ai giocatori desiderati da De Rossi considerate le risorse a disposizione del club?
“Il nuovo direttore sportivo viene da un ambiente sottostimato dal punto di vista calcistico, sicuramente è un calcio che ha diversi talenti e mi auguro che possa arrivarne qualcuno. Io dico spesso che il nuovo Brasile è la Francia, nei quartieri transalpini si gioca ancora a pallone e si scovano spesso talenti”.

Un giudizio sul centrocampo della Roma?
“La Roma ha dei giocatori ottimi, ma può anche migliorare. Per esempio, io non sono un grande fan di Paredes, per me ha un passo solo. Tecnicamente è valido, però nel calcio moderno credo che ci sia bisogno anche di qualcos’altro, secondo me bisogna guardare all’Atalanta per raggiungere traguardi importanti”.

Totti ha elogiato Pellegrini dicendo che è tra i migliori in circolazione.
“Sì, purtroppo si infortuna abbastanza spesso e questo è un handicap. Sicuramente è un ottimo giocatore, non so se arriva a essere un campione però”.

L’attacco della Roma?
“Nella parte finale di campionato, Abraham ha mostrato di essere tornato. Non so se possa trovare di meglio in ambito internazionale, forse dovresti puntare qualche giovane. Non sottovaluterei Abraham”.

De Rossi?
“Spero che tra 3-4 anni sia considerato tra i migliori allenatori in circolazione”.

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