E’ intervenuto oggi in conferenza stampa Eusebio Di Francesco alla vigilia della 28.ma gara di campionato che si terrà domani allo stadio Olimpico alle ore 20 e 45 contro il Torino. Queste le sue dichiarazioni:
“Voglio ricordare Davide Astori, ho visto la cerimonia ed è stata emozionante, lo ricordo come un avversario pulito, un abbraccio a tutti i suoi familiari”.
Schick titolare?
“Sì, perché Dzeko è squalificato e Defrel non potrà essere convocato a causa di alcuni problemi fisici, spero possa recuperare per lo Shakhtar”
Perché la sua squadra ha un rendimento differente in casa e in trasferta?
“Sono numeri importanti, dobbiamo cambiare rotta in casa. Non tutte le partite sono state uguali, con il Milan abbiamo meritato di perdere, in altre no. Ora conta solo tornare alla vittoria, io dico che bisogna lavorare nella testa, affrontando questa gara con la cattiveria giusta”.
Come sta De Rossi fisicamente e moralmente?
“Moralmente era molto giù, era molto legato a Davide. Dal punto di vista fisico, è a disposizione e potrebbe giocare dall’inizio”.
Scattato qualcosa dopo la vittoria sul Napoli?
“No, è un punto di partenza, quello che ci è mancato nell’ultimo periodo è la continuità, non sono contento nemmeno di Napoli dove abbiamo subìto il secondo gol. Dobbiamo dimostrare di essere guariti attraverso le prestazioni, se giochiamo come sabato scorso possiamo toglierci diverse soddisfazioni”.
Come sta El Shaarawy?
“È uno di quei calciatori che ha avuto un periodo particolare, si sta allenando bene e domani potrebbe essere della partita, se la sta giocando con Perotti ed è in ballottaggio con lui, potrebbe giocare dall’inizio”.
Potremmo vedere in campo Jonathan Silva contro il Torino?
“Non è pronto per giocare dall’inizio, viene da un infortunio un po’ lungo che non gli ha permesso di giocare con continuità, magari poterlo schierare a partita acquisita, significa che il risultato è in salvo”.
Strootman o Nainggolan potrebbero riposare?
“Non lo so, penso solo alla gara di domani, farò le mie valutazioni per il Torino e poi penserò allo Shakhtar. Devo fare le mie valutazioni, qui ho tempo per recuperare i giocatori tra una partita e l’altra”.
Schick è finalmente al 100%?
“Fisicamente sì, mentalmente è cresciuto tantissimo, su quello che io vorrei da lui manca ancora qualcosa. Lui fa delle corse in più rispetto a quelle che io vorrei, significa che ha dedizione. Quando era alla Sampdoria , non è che giocasse con continuità, si sta adattando alla squadra e all’ambiente ma vi assicuro che ha qualità importanti”.