Il difensore giallorosso ha rilasciato alcune dichiarazioni al Corriere dello Sport:
“Era importante riprendere subito dopo le vacanze, che sono arrivate al momento giusto. È stato utile lasciare la testa libera e ricaricare le energie. Sappiamo che non abbiamo fatto bene come nei mesi precedenti. La cosa più importante è riconoscere quando le cose non vanno bene e trovare una via d’uscita. Siamo convinti di poter ribaltare questa situazione. Dobbiamo ripartire da Milano. Dobbiamo ritrovare la nostra strada, quella di un mese fa. Il nostro obiettivo è sempre stato quello di entrare in Champions e giocarla”
“L’Inter? Non è solo Icardi. E noi abbiamo cambiato tanto dalla partita di andata. Questa sarà diversa: dobbiamo lavorare per migliorare e per fermare l’Inter. Icardi è un gran giocatore, con lui sarebbe bello ritrovarsi al Mondiale”.
“Difesa? Con l’allenatore lavoriamo molto sulla fase difensiva. Abbiamo provato a fare le marcature a zona e a uomo sulle palle inattive: il tecnico sceglie in base alle caratteristiche degli avversari. Sappiamo cambiare senza problemi, Di Francesco ci spiega tutto. Difendere a tre o a quattro è uguale. Siamo professionisti e sulle palle inattive ci adattiamo alle varie situazioni. Dobbiamo metterci a disposizione e seguire quello che ci indica l’allenatore. Possiamo giocare in tanti modi. E per me fare il centrale a destra o a sinistra è uguale. Ho dimostrato che posso fare bene anche con la difesa a quattro. Di Francesco è bravo a lavorare sulla tattica e sulla motivazione. È un grandissimo allenatore e una persona con la quale si può parlare di tutto, che ti aiuta a correggere gli errori. Ho un gran rapporto con lui e mi aspetto di imparare tanto”.
“In Italia mi sono trovato bene da subito. Quello che accadrà dopo non si sa mai, ma sono molto felice qui, spero di restare tanti anni. Roma è una città incredibile, è bellissimo passeggiare per il centro. In generale in Italia mi piace la cultura e gli aspetti umani, in questo mi ricorda l’Argentina e mi piace”.