L’avvocato e noto procuratore sportivo Dario Canovi è stato intervistato da “Bar Forza Lupi”, trasmissione in onda sulle frequenze di Centro Suono Sport. Ecco uno stralcio delle sue dichiarazioni:
Trattativa Friedkin-Roma?
“Secondo me non si è ripresa la trattativa con Friedkin, quindi le difficoltà saranno tante. Ho paura che i calciatori che hanno più mercato, saranno ceduti”.
Il rimprovero pubblico di Fonseca a Zaniolo è sinonimo di cessione?
“È un rischio, non è una certezza ma è molto probabile che lui sia il giocatore più indiziato per una cessione, ci aggiungo anche Pellegrini che ha una forte valutazione. I loro addii porterebbe alla Roma soldi importanti che diminuirebbero il disavanzo del bilancio”.
Kluivert e Ünder sacrificabili sul mercato?
“Kluivert non penso abbia una valutazione tale da colmare il disavanzo del bilancio. Lui e Ünder sono dei panchinari e nemmeno tanto di lusso, se giocano poco la valutazione non sarà altissima, sarà un problema”.
Il futuro di Schick?
“L’attaccante ha uno dei procuratori più tosti che abbia mai incontrato. Vorrebbe restare al Lipsia, ma non dimentichiamoci che la Roma, da quello che mi risulta, deve ancora più di 20 milioni di € alla Sampdoria. Non penso che Schick possa risolvere i problemi di bilancio della Roma, però quest’anno Schick ha dimostrato di essere un giocatore di valore. Questa è poi una stagione strana, le valutazioni dei calciatori si sono abbassate notevolmente, pensiamo a Icardi. Certe valutazioni degli anni passati sembrano improbabili”.
Ha percepito il presunto malumore di Dzeko?
“Dzeko ha 34 anni, la sua valutazione non sarà certamente elevata. Sostituire un calciatore come Dzeko costerebbe cifre importantissime per la Roma, è difficile trovare una punta centrale che, in questo momento, costi meno di 40-50 milioni di €. Come la paghi? Dzeko credo che rimarrà alla Roma, il contratto lo ha. Cederlo non porterebbe certo grandi risultati economici, sostituirlo costerebbe cifre importantissime per la Roma. Un’altra soluzione sarebbe cederlo e tenere Schick, ma non penso che quest’ultimo voglia restare alla Roma”.
Un giudizio su Ibanez?
“All’inizio non mi era piaciuto e non mi ero meravigliato della cessione da parte dell’Atalanta, non è che avesse fatto bene. Devo dire però che si è ripreso, non mi sembra un fenomeno ma un giocatore comunque valido per il tipo di gioco che sta facendo la Roma in questo momento. Con un centrocampo che copre meglio la difesa, Ibanez si sta comportando bene”.
