Il post Roma-Atalanta continua a lasciare strascichi importanti. Non bastasse la delusione dei tifosi, convinti di aver già perso il treno per un comunque improbabile scudetto, dopo l’uscita dalla Coppa Italia, sicuramente non hanno portato ottimismo le parole del DS giallorosso: “Per arrivare nel mercato bisogna avere i soldi, voi sapete la nostra situazione. La soluzione va cercata a Trigoria”.
Subito dopo infatti hanno cominciato a susseguirsi varie voci relative al mercato in uscita della squadra capitolina: veritiero sembra l’interesse per Alisson del Liverpool, fresco dei 160 milioni incassati per Coutinho, così come lo storico appeal che ricopre Nainggolan in casa Inter (si parla anche di Cina), ma la forma del prestito che sembra sia stata richiesta non può trovare che una porta chiusa a Trigoria. Offerte sarebbero arrivate anche per Pellegrini, non trascurando il vecchio interesse della Juventus per Emerson Palmieri.
Smentite anche le voci su un possibile passaggio di Gonalons al Marsiglia mentre è calda la pista che porta Peres lontano dalla capitale. Il big indiziato numero uno alla cessione invernale sembrerebbe essere Strootman seguito da Liverpool e Juventus, le cui prestazioni sicuramente non stanno soddisfacendo, ma anche l’unico a vergognarsi pubblicamente dello spettacolo offerto all’Olimpico.
Nel frattempo i dirigenti giallorossi sono volati a Londra per incontrare Pallotta, sul tema stadio, main sponsor (sarebbe rispuntata Turkish Airlines) e situazione della squadra, anche se la concomitante trasferta dei Boston Celtics in terra britannica, qualche dubbio nei tifosi sul reale interesse del viaggio del presidente lo fanno sorgere. In definitiva sembra però improbabile un esodo a gennaio, soprattutto per rinforzare dirette avversarie, ma sembra anche difficile immaginare un mercato di riparazione in entrata che possa dare una scossa all’ambiente.