Ancora una volta troppo brutta per essere vera, ma col passare del tempo, questa costante sta diventando pericolosa. I giallorossi non partono neanche male e nel primo tempo, soprattutto con un vivace, ma lezioso, Kluivert, impensieriscono la porta dell’ex Skorupski. Anche Fazio ha due buone occasioni di testa su palle inattive. Poi il Bologna, dopo essersi mangiato un gol a porta vuota con Falcinelli, approfitta di una “sfarfallata” di Olsen su un traversone, cosa che non giustifica i difensori dal far controllare il pallone da Mattiello e tirare indisturbato un bel diagonale. Il primo tempo si chiude con l’errore di Skorupski su cui Pellegrini, a porta vuota, spara alto. La Roma finisce qui. Nel secondo tempo rientra la squadra scollegata nei reparti ammirata finora, con giocatori svogliati, in condizioni atletiche drammatiche, giocatori che non sanno dove posizionarsi in campo e i giallorossi subiscono vari contropiedi, tra cui quello del lentissimo Santander che buca Olsen e chiude la partita. Dzeko un fantasma e che Pastore sia entrato lo sappiamo solo dai tabellini, Pellegrini e Cristante al momento non fanno rimpiangere tanto Nainggolan e Strootman, quanto Bonacina e Piacentini (cit.). Alla squadra la società ha imposto il ritiro a Trigoria per provare a ricompattarsi, ma l’ombra dell’esonero aleggia sul mister, nonostante le difese di De Rossi, ma i nomi liberi sono tra l’impraticabile e l’agghiacciante. Il Presidente Pallotta su Twitter si è dichiarato “Disgustato”…Caro Presidente…si figuri noi.