I capitolini escono sconfitti dall’amichevole del Vigorito contro i giallorossi sanniti, che militano nel campionato cadetto, 2 a 1 il risultato con i gol di Insigne jr, Asencio e il giovane Bucri ad accorciare nel finale. Vero che mancavano tutti i nazionali e che l’occasione serviva a festeggiare gli 89 anni della squadra allenata da Bucchi, ma le scuse per una prestazione del genere sono veramente poche. La Roma comunque sotto la cintola schiera Karsdorp, Marcano, Jesus e Santon (di fronte al giovane Fuzato) e quindi risultano inaccettabili le distrazioni e i fraintendimenti in occasione delle molte situazioni create dai campani. Chi gioco meno dovrebbe avere maggiore concentrazione ed agonismo per mettere in difficoltà il mister in futuro. Dal centrocampo in attacco molta gioventù acerba (anche Celar fresco convocato per la Champions) ma a parte un volenteroso ma improduttivo El Shaarawy si è visto poco o niente, col solito etereo Pastore la cui presenza in campo è evidenziata solo dai tabellini. “L’importante è non perdere entusiasmo” reciterà Santon a fine partita…”Dateci una mano Voi a non farlo” recita chi vi scrive.
