Bayer Leverkusen – Roma – “Le pagelle motivazionali”, a cura della dottoressa Antonella Coricello del Centro di Psicologia di Roma
6 a Garcia: probabilmente sente la sfida e alcune scelte della formazione iniziale risentono di questo. Meglio sul piano reattivo: furioso dopo il secondo goal, scuote la squadra e ottiene la risposta giusta. Ma il rilassamento generale degli ultimi minuti delinea poca continuità e poco equilibrio. Inevitabilmente, le responsabilità sono anche del tecnico.
5,5 all’intero gruppo: Un inizio poco lucido. La Roma dimostra un atteggiamento più intimorito rispetto a quello dimostrato in Serie A. Epica la reazione, ma ingenuo il rilassamento finale. Bisogna fare una media tra il 5 iniziale, l’8 centrale e il 4 finale.
8,5 a De Rossi: motivato ma teso inizialmente. Riscatta con i 2 goal le dormite difensive. Si accende dopo il primo, mostra tutta la sua tenacia con cui trascina la squadra a ribaltare il risultato.
8 a Pjanic: vuole vincere e si vede. Lucido e concreto. Le sue conclusioni su punizione, ormai, sono la certezza.
8 a Nainggolan: motivato. Forse inizialmente poco lucido, ma trascina comunque con forza la squadra.
8 a Gervinho: buono il suo approccio. Disorienta gli avversari con la sua velocità. Anche se sbaglia tanto, è tenace e veloce e questo, sul piano motivazionale, vale molto.
7 a Salah: dopo un inizio mediocre si accende e i suoi guizzi contribuiscono a risvegliare la squadra dopo i due goal subiti.
7 a Florenzi: meno propositivo del solito. Ci ha abituati al massimo e il buono non è da lui.
7 a Jago Falque: buono il suo approccio alla partita. Pronto e lucido nel quarto goal. Più facile, per lui, giocare sull’onda dell’entusiasmo.
6 a Szczesny: alti e bassi. Buona la sua partita, ma quattro palle che entrano nella sua porta sono davvero troppi. Fa la sua parte, ma sarebbe servita più grinta.
6 a Manolas: sembra il più sicuro del reparto difensivo. Più fermo e tenace dei suoi compagni.
5,5 a Digne: dopo un inizio di partita discutibile e la confusione dei primi minuti, sembra scuotersi e ritorna ad essere fondamentale in più di un’occasione. Buona la sua reazione. Poi, pecca come tutti nella fase finale.
5 a Torosidis: comincia la partita in tensione, sembra confuso e poco lucido.
5 a Rudiger: imbambolato. Disorientato. Senza piglio e troppo spesso in difficoltà.
