La pioggia a Pinzolo allenta i ritmi, mentre prende forma la difesa giallorossa per la prossima stagione.
MERCATO: Per il reparto difensivo di Spalletti, comincia ad esserci una forma definita. Juan Jesus, sarà probabilmente a Pinzolo già da domani mentre le due società stanno effettuando le ultime consegne dei documenti. Ai nerazzurri 2 milioni subito ed un eventuale riscatto per altri 8 milioni di euro.
L’altro centrale indicato per i piani della Roma è Nacho del Real Madrid. Mancano dei dettagli: il giocatore deve convincersi a rifiutare ai premi partita ed ai vari bonus che le merengues possono garantire e la Roma sicuramente no.
L’agente di Zukanovic ha smentito che il giocatore possa partire, respingendo qualsiasi ipotesi di abbandono della maglia giallorossa. Destino diverso per Lucas Digne: il francese sarà del Barcellona. I blaugrana sembrano disposti a pagare i 20 milioni chiesti dal PSG per il terzino, che nel suo anno a Roma ha saputo crescere e migliorarsi in entrambe le fasi, in particolare nella gestione Spalletti.
Sempre da Barcellona, arrivano altre notizie non proprio positive. Vermaelen è entrato nel mirino anche del West Ham di Slaven Bilic. L’interessamento degli Hammers, potrebbe far innalzare il prezzo del centrale fino a ben 12 milioni di euro.
Adem Ljajic intanto, non sarà un giocatore del Torino (ai granata quasi sicuro Iago Falque). Mentre sembra sfumata anche la pista Celta Vigo, ora il più interessato sembra il Milan di Montella, con un occhio alla Fiorentina che però dovrebbe prima effettuare una cessione importante.
PINZOLO: Brutto tempo oggi nel ritiro della Roma e la squadra ha svolto la sessione mattutina, unica del giorno, in palestra, eccezion fatta per i portieri che hanno sfidato le intemperie. Tutto pronto per la prima amichevole di domani.
Nella conferenza stampa delle ore 16 è intervenuto il tecnico Luciano Spalletti che ha toccato più di un argomento interessante come il suo contratto, Totti ed i giocatori sotto osservazione. Eccone alcuni estratti:
“Che sensazioni ha dei nuovi ragazzi visti fin’ora a Pinzolo?”
“Sui giovani della Primavera sono molto fiducioso, così come su Alisson, mi piace. Iturbe mi rende curioso, mi ha detto di essere interessato al mio parere nei suoi confronti ed io gli ho detto di voler vedere le sue qualità. Mario Rui ha grande carattere e secondo me è in grado di sostituire Digne”.
“Cosa si aspetta dalla partita di domani?”
“Domani la cosa più importante sarà l’idea di squadra. Dobbiamo migliorare quanto di buono fatto lo scorso anno, dobbiamo stare corti e muovere il pallone velocemente: la passata stagione ci ha aiutato e potrebbe ancora fare la differenza”
Su Juan Jesus, fresco giallorosso: “Si parla di un giocatore di primo livello, come tutti i giocatori che stiamo cercando di prendere entro le potenzialità del club. Ci servono due acquisti in difesa per poter esercitare al meglio i nostri schemi. Orientativamente cerchiamo di prepararci sia per la difesa a quattro che per quella a tre, dobbiamo essere pronti a cambiare”.
Spalletti ha le idee chiare per il suo futuro: “Il mio contratto scade a fine stagione. Non ho un rinnovo automatico. Può essere l’ultimo anno come il primo. Sono un allenatore a scadenza per quello che è la firma del contratto. Se sarà davvero il mio ultimo anno lo dirà questa stagione, in base a come lavorerò. Io non voglio stare comodo, voglio sentirmi acceso. Voglio che i giocatori sappiano che io mi gioco la prossima stagione. Io voglio rimanere nella Roma, voglio giocarmi bene la stagione”.
E poi, l’inevitabile argomento Totti, dopo aver confermato di tenere in considerazione e sotto osservazione Edin Dzeko e di non caricare Kevin Strootman di troppe responsabilità. Ecco le parole di Spalletti sul Capitano:
“Come non ero d’accordo quando tutti lo volevano in campo adesso, non sono d’accordo quando si dice che questo è il suo ultimo anno. Volete fare il tour? Eh? Vi garba così? Non sono io quello che può dire quando Totti smette. Non potete essere voi, per quanto mi riguarda deve avere la possibilità di continuare a giocare”.
