Dopo giorni di assoluto silenzio, oggi è tornato a parlare un tesserato giallorosso. Non uno qualunque, ma colui che ha reso possibile il rilancio della stagione romanista, colui che che ha condotto la Roma ai preliminari di Champions League, ovvero Luciano Spalletti.
A proposito della competizione dalle grandi orecchie, Mediaset che ha deciso di trasmettere ogni settimana in chiaro su Canale 5 la partita di un club italiano in Champions League. Piersilvio Berlusconi, durante la presentazione stagionale dei palinsesti, ha spiegato: “Il giorno designato sarà probabilmente il martedì e, di volta in volta, sceglieremo la gara più importante”. Qualora quindi la società di Pallotta si qualificasse, un match a settimana tra quelli di Roma, Juventus e Napoli, andrà in onda sul quinto canale.
Tornando al campo però, a pochi giorni dal raduno per cominciare la nuova stagione, il tecnico è intervenuto ai microfoni dell’emittente radiofonica Roma Radio. Queste le sue parole:
E’ pronto e riposato per la nuova stagione?
“Riposato per chi fa questo lavoro è una cosa difficile. Non ci sono le partite ma è ugualmente un pezzo di stagione dove bisogna fare le cose fatte bene, perché poi le ritroviamo nel lavoro pratico giornaliero. Abbiamo uno specialista per questo, Sabatini e i collaboratori: siamo in contatto sempre e alla ricerca di dare un indirizzo corretto per la prossima stagione. Sarà un anno bellissimo perché ci dovremmo impegnare molto per dare continuità a quello fatto l’anno scorso“.
Si legge che lei non sia contento perché si aspettava di arrivare a Pinzolo con qualche giocatore in più…
“Questa è una cosa che mi dispiace perché ti mette nelle condizioni di dover chiarire con i collaboratori più stretti, Sabatini, cosa che io non ho mai detto. E’ un esercizio che a Roma ogni tanto funziona così, di dover essere messo in una posizione di chi critica i compagni di viaggio. Mi ci trovo scomodo in questa posizione, io non ho criticato nessuno. Siamo una squadra anche fuori e lo faremo vedere sempre più spesso. La Roma diventerà una grande squadra anche in società, nonostante c’è chi ci vuole mettere contro con queste finte interviste. Io non ho rilasciato nessuna dichiarazione, non ho parlato con nessuno. Io parlo giornalmente con quelli che sono i nostri addetti ai lavori, Baldissoni,Sabatini, Massara, oltre che a cercare di trasferire un mio pensiero e rimane tra di noi. Noi abbiamo bisogno di mettere a posto la difesa, come sa Sabatini. Sono partiti tre titolari su quattro, o due titolari e mezzo: Digne è partito, Ruediger è un titolare, Maicon è stato un grande giocatore per due anni,Florenzi ha fatto molto bene in questo ruolo però è stato sempre motivo di dover chiarire quale fosse la sua precisa posizione. Sono posizioni che per una squadra che vuole ambire a un lavoro di vertice vanno messe a posto. La società sta lavorando con le problematiche che ci sono nel calcio, che stanno attraversando molte società nel calcio. Purtroppo abbiamo anche quelli che hanno fatto parte della nazionale, abbiamo quelli del settore giovanile, e ricordiamolo, che hanno vinto lo scudetto, porteremo dei ragazzi. De Rossi ha messo in rampa di lancio giocatori interessanti, che in questo primo periodo senza i nazionali potremo vedere dentro una situazione reale futura“.
Ha seguito l’Europeo? Cosa pensa del cammino dell’Italia?
“Il giudizio è di una nazionale che ha reso onore al nostro calcio, alla nostra storia, ha fatto vedere che attraverso il lavoro si può sopperire alle differenze di qualità, che lo staff ha visto le partite, che dà indicazioni che messe in pratica danno vantaggi nel modo di stare in campo. Quando arrivi in fondo ed esci ai rigore penso che non sia mai un fallimento. Quando te la giochi a viso aperto con la Germania e riesci a rimontare un gol è giusto il tributo che gli è stato concesso. Hanno fatto una grande cosa, se lo sono meritato, hanno lavorato in modo corretto. Daniele (De Rossi, ndr) ha fatto un bell’Europeo, peccato per la gara con la Germania in cui era indisponibile, aveva finito bene con noi e si è fatto trovare pronto, ha ripreso la maglia da titolare, all’inizio c’era qualche difficoltà. Ha rimesso a posto tante cose. Florenzi ha fatto bene, anche lì è stato usato in più ruoli, ha la qualità di essere duttile, di sapere come ci si comporta in più ruoli“.
Ora si riparte con visite mediche e raduno. Lei quando sarà qui?
“Sarò qui giovedì sera, ora è il momento del dottor Del Vescovo, l’allenatore in questo periodo è lui. Nei primi 3-4 giorni allenerà benissimo, come sa fare dall’alto della sua professionalità. Poi andremo a usare le tecniche che lui ha imposto ai giocatori in queste visite iniziali. Se ci sarà con qualcuno da usare attenzione lo faremo, dipenderà da come li trova per farsi ritrovare nella seconda parte della preparazione, lì ci raggiungerà chi non sarà a Pinzolo e si comincerà a chiudere i ranghi per avere una squadra completa“.
Inoltre tramite il sito asroma.com, sono arrivate ulteriori delucidazioni per quanto riguarda l’inizio del ritiro:
Il 7 luglio inizia l’avventura della Roma 2016-17 con la squadra che si ritroverà di nuovo nella capitale.
Gli uomini di Spalletti giovedì mattina si troveranno a Villa Stuart dove in giornata svolgeranno dei test medici. Il venerdì i giallorossi proseguiranno a Trigoria i test con i giocatori che nel pomeriggio scenderanno anche in campo per una prima seduta di allenamento.
Sabato 9 luglio è poi prevista la partenza per Pinzolo, dove la Roma svolgerà il ritiro in altura fino al 17 luglio. La località della Val Rendena sarà raggiunta dai giallorossi con il treno fino a Trento da dove proseguiranno poi il viaggio in pullman fino a destinazione.
Dopo le dichiarazioni del mister di Certaldo, sono giunte, tramite goal.com, anche quelle dell’ex Nicolas Burdisso, che ha affermato:” Totti è un mito. Si tratta di un vero leader. Non solo viene a dirti la parola giusta, si assume la responsabilità più difficile sul campo. Ti dice di dargli la palla e porta la squadra alla vittoria. Tutto questo in una città dove il calcio è la cosa più importante. Perchè Roma è una città molto particolare sotto l’aspetto calcistico, la Roma ha una grande rivale come la Lazio e per la gente il calcio è tutto. Se vinci ti danno tutto, se perdi possono tirarti le uova. Si tratta di un posto unico.”
Nel corso del pomeriggio è stato emanato un comunicato ufficiale tramite asroma.com. Di seguito ecco svelato il contenuto:
La seconda amichevole del tour in Nord America dell’AS Roma si terrà mercoledì 3 agosto in Canada contro il Montreal Impact, club calcistico che milita nella Major Soccer League.
La gara avrà luogo allo Stade Saputo con calcio d’inizio previsto alle 19:30 locali.
Fondato nel 1992, il Montreal Impact è entrato nella MLS nel 2010. Nella precedente stagione il club ha chiuso al terzo posto nella Eastern Conference, uscendo nelle semifinali dei play-off, mentre in quella in corso è al terzo posto della Eastern Conference ma con due gare da recuperare. Nel club canadese militano l’ex stella del Chelsea Didier Drogba, il nazionale belga Laurent Ciman e l’ex giocatore della Fiorentina Marco Donadel.
“Siamo davvero molto orgogliosi di poter ospitare uno dei club con più seguito qui a Montreal” ha detto il presidente del club canadese Joey Saputo.
“Dopo aver giocato contro il Real Madrid la scorsa stagione, questa gara sarà per i nostri tifosi un’ulteriore occasione per vedere dal vivo un club calcistico di livello internazionale.”
Tale match sarà disputato solo dopo 48 ore da quello precedente con il Liverpool.
Mercato: L’argomento più chiacchierato e discusso del periodo. In due sono pronti a salutare la città eterna, il primo, ovvero, Castan, domani effettuerà le visite mediche con la Sampdoria, dove giocherà in prestito secco per un anno, l’altro invece è Sanabria. Il talento ex Barcellona sembra ormai prossimo all’addio, dopo giorni di avvicinamenti al Tottenham, oggi si scombinano i piani. Infatti come riportato da gianlucadimarzio.com, Tonny Sanabria sarebbe molto vicino al Betis Siviglia. Il club andaluso avrebbe già l’accordo col giocatore e ora dovrà intavolare una trattativa con la Roma, che chiede una cifra intorno ai 10 milioni di euro e che vorrebbe garantirsi anche una percentuale in caso di futura rivendita dell’attaccante da parte del Betis.
Tra i partenti rimangono anche Zukanovic e Gyomber. Anche se il procuratore del primo ha smentito qualsiasi trattativa, asserendo che il bosniaco è stato convocato per il ritiro. Dello stesso avviso anche il ds del Palermo Foschi che ha negato qualsiasi contatto per questi due giocatori.
Inoltre tramite tuttomercatoweb, l’agente George Kazianis, procuratore di Vasilis Torosidis, ha parlato del futuro del terzino giallorosso. Queste le sue parole:“Vasilis ha un contratto con la Roma per un’altra stagione. Il ragazzo piace in Italia e in Inghilterra, ci sono interessi dalla Serie A e dalla Premier League. A breve sarò in viaggio per Londra, avrò qualche incontro per valutare le possibili soluzioni. Vedremo come si evolverà la situazione“.
Chi ufficialmente è già stato ceduto è Matteo Ricci, che va in prestito al Perugia.
Dopo molti partenze o presunte tali, è giunto il momento dei possibili arrivi.
Sabato la Roma partirà per Pinzolo, dove inizierà il ritiro vero e proprio fino al 17 luglio e per tale data dovrebbe essere ufficializzato il terzino Mario Rui. A tal proposito sono da registrare le dichiarazioni del Presidente dell’Empoli Corsi:”Mario Rui? Devono solo essere firmati gli ultimi documenti“. Il numero ! dei toscani ha parlato anche di SKorupski:”“Per quanto riguarda Skorupski, verrà in prestito anche il prossimo anno. E’ a Roma per il recupero dall’infortunio e sta lavorando col proprio medico. Tornerà quando starà bene, al momento è comunque un tesserato giallorosso”.
Tornando però al ritiro, Spalletti spera di avere una risposta da Zabaleta entro mercoledi. La Roma inoltre, secondo gazzetta.it, avrebbe ha riallacciato i rapporti con l’Inter per Juan Jesus. Difensore centrale ma anche terzino, può arrivare in prestito con diritto di riscatto e alla trattativa sta lavorando l’agente del ragazzo, lo stesso di Maicon, Gerson, Marquinhos e Dodó, da sempre in ottimi rapporti con Sabatini.
L’arrivo di JJ precluderebbe quello di Caceres, che aspetta solo un cenno del diesse romanista per firmare. Ma su di lui ci sono molti dubbi per quanto riguarda le condizioni fisiche. Anche se di diverso avviso è il sito gazzamercato.it, che ribadisce l’avvicinamento con l’Inter per il centrale brasiliano, ma afferma anche che l’eventuale sbarco a Trigoria, non escluderebbe anche l’arrivo di Caceres.
