Bar Forza Lupi: il notiziario delle 20

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Un pomeriggio scoppiettante. Quello di Pinzolo, nonostante il clima poco estivo, non potrebbe essere definito diversamente. 

Infatti ci ha pensato Kevin Strootman, durante la conferenza stampa, a riscaldare i tifosi accorsi al ritiro giallorosso. Queste le parole della lavatrice romanista:

Pochi giorni fa hai detto di sentirti bene. A che punto è la risalita?
“Bella domanda, fisicamente voglio stare al top. Il mister ha detto giusto ho bisogno di giocare partite, amichevoli, campionato per tornare in forma, fisicamente mi sento bene. Sono contento di questo”

Sei un leader?
“Noi abbiamo tre capitani, voglio aiutare la squadra ma devo essere al top altrimenti non posso aiutare la squadra. Non posso aiutarla se non mi sento bene”

In ottica campionato, la Juve ha vinto 5 scudetti consecutivi e ha preso anche Pjanic. Si gioca per il secondo posto?
“Pjanic chi? (ride, ndr) La Roma deve lottare sempre per lo Scudetto. La Juve ha vinto il campionato 5 volte. Dobbiamo vincere le nostre partite, giochiamo contro la Juve solo due volte e dobbiamo fare bene. Loro hanno una grande squadra”

Van Gaal ha detto che sei in grado di cambiare da solo il centrocampo
“Ho un bel rapporto col mister Van Gaal, è un bravo allenatore che ha vinto tutto. Se lui dice questo è bello da sentire. Non sono così d’accordo, nel calcio abbiamo bisogno di 11 calciatori, forse 23 calciatori: abbiamo bisogno di tutti. L’ho detto prima: voglio aiutare la squadra, non sono uno che segna tre volte, non sono così. Gli altri possono parlare così ma io non voglio dire questo, per me non è vero”

Senti di poter guidare questa squadra e sopperire all’assenza di Pjanic?
“Gli ultimi due anni ho giocato forse 5 partite e non ho aiutato la squadra giocando bene. Stavo anche in panchina perché gli altri hanno fatto bene il ritorno del campionato. Non voglio parlare di leader o altro, gli altri possono dire questo. Voglio giocare e tornare al top, stare al 100%: questo è l’importante per me. Abbiamo tre capitani e basta così, non so cosa dire, è difficile in italiano. In inglese? No, provo in italiano. Tutti parlano di leader ma negli ultimi 2 anni ho giocato 5 partite, 40 partite per la Roma e voglio giocare molto di più per essere importante per la squadra. Ancora non sono così importante”

Quanto tempo ci vorrà per rivedere il vero Strootman? Quale posizione preferisci in campo?
“Fisicamente mi sento bene, per tornare in forma devo giocare tante partite e ancora non ho giocato tante partite. Fisicamente sto bene, il ginocchio lo sento bene e i dottori hanno fatto un grande lavoro. Negli ultimi due anni stavo male male ma adesso mi sento bene. Ruolo? Non è importante. Voglio giocare, solo questo: se il mister mi mette in difesa o attaccante non è un problema: voglio dare il massimo. A centrocampo mi sento bene ma abbiamo anche tanti centrocampisti nella nostra squadra che hanno fatto un gran lavoro l’anno scorso e voglio tornare in squadra come gli altri”

Hai ricevuto una proposta per il prolungamento?
“Mio procuratore sta parlando con la Roma non per rinnovare il contratto subito, hanno un bel rapporto ma come ho detto prima ai nostri dirigenti io voglio concentrarmi per giocare, questo è l’importante, non il contratto. Ho sentito sempre il sostegno del club ma voglio concentrarmi sul campo per tornare in forma e essere importante per il club. Abbiamo detto tante volte che non ho giocato negli ultimi due anni, il contratto è ancora di due anni e loro sanno che voglio solo giocare, niente di più”

Differenze tra Garcia e Spalletti?
“E’ diverso, è strano paragonare due allenatori bravi. Sicuro facciamo un po’ di più tatticamente con mister Spalletti ma anche con Garcia lo facevamo. Non è buono paragonare ma mi piace come lavora lui, adesso abbiamo fatto 10 allenamenti in questa stagione ma dobbiamo migliorare tanto ancora. Dobbiamo essere pronti per il 15 agosto perché sono le partite più importanti secondo me. Secondo me lavoriamo bene”

Ci andresti mai alla Juve?
“No, io no!”

Come ti trovi sul centro destra? Un commento su Wijnaldum?
“E’ lo stesso, sinistra o destra. Anche al PSV e due anni fa giocavo lì. Wijnaldum è un buon calciatore, lo conosco e quando ero piccolo giocavo con lui. E’ un buon calciatore. Abbiamo bravi centrocampisti  e anche lui è bravo. Può aiutare la Roma ma devi chiedere ai nostri dirigenti se viene o no”

Ti senti un leader della nazionale?
“E’ difficile rispondere, ho giocato solo 3 amichevoli con la nazionale. Giocare per il tuo paese è sempre qualcosa di speciale. Se non giochi un Europeo così, ho visto solo poche partite in televisione, ma anche l’Olanda deve giocare partite così. Dobbiamo arrivare al mondiale, sarà difficile e farò di tutto per aiutare. Come ho detto prima nn voglio sentire parlare di leader, voglio giocare per la nazionale e per la Roma, in allenamento, e aiutare i compagni. Come qui abbiamo Francesco Totti, Daniele De Rossi, Florenzi e anche Nainggolan era capitano; con l’Olanda abbiamo Robben, Van Persie, Sneijder, e io voglio solo giocare, loro possono prendere la fascia da capitano.”

Dopo la conferenza Strootman si è unito al resto del gruppo per l’allenamento odierno. La squadra ha iniziato il riscaldamento in palestra, poi si è spostata sul campo con un focus sugli schemi da rimessa laterale, poi un esercizio sui calci piazzati dalla trequarti: la difesa inizia a difendere a zona dal limite dell’area di rigore. Dopo quasi un’ora dall’inizio Spalletti ha concentrato l’allenamento sui movimenti offensivi, con il tecnico che spesso interrompeva per spiegare meglio i movimenti. A concludere la seduta una partitella a campo ridotto, dove però non hanno preso parte, a scopo precauzionale, Strootman, Manolas e Mario Rui. Invece da segnalare il rientro con il resto dei compagni del Capitano Francesco Totti, molto acclamato dai supporters presenti sugli spalti.

Inoltre domani è prevista, da Pinzolo, la conferenza di presentazione del neo acquisto Mario Rui.

Chi potrebbe raggiungere Totti e compagni, è Widmer dell’Udinese. Oggi ai microfoni dell’emittente radiofonica Centro Suono Sport è intervenuto il procuratore del terzino destro dell’Udinese che ha commentato le voci su un presunto trasferimento alla Roma. Queste le parole di Fredy Strasser:

Ieri il ds dell’Udinese ha confermato l’interesse della Roma per Widmer
“Si è vero, la Roma è un grandissimo club e siamo contenti di piacere ai giallorossi. Ancora comunque, non c’è nulla di definito, anche altri club lo seguono con attenzione”

Secondo lei, quando si definirà la situazione del suo assistito?
“Dobbiamo aspettare e avere pazienza”

Sempre in ottica di arrivi sono da segnalare le parole di Marco Di Vaio club manager del Bologna, che è intervenuto ai microfoni dell’emittente satellitare SkySport per parlare del club e del mercato. Inevitabile una battuta su Diawara, che ha disertato il raduno ed è sempre più vicino a lasciare la società: “Se cederemo Diawara? Dipende dall’offerta. Ci dispiace per questa situazione, ci siamo rimasti male per il suo comportamento. Ora pensiamo a farlo ragionare per venirsi ad allenare con noi, poi valuteremo le varie offerte”.

Per due che potrebbero arrivare, c’è uno che saluta, ovvero Tony Sanabria.

L’As Roma, tramite un comunicato apparso sul sito ufficiale del club giallorosso asroma.com, ha ufficializzato la cessione al Betis Siviglia di Antonio Sanabria. Questo il comunicato:

L’AS Roma comunica di aver sottoscritto con il Real Betis Balompié il contratto per la cessione a titolo definitivo dei diritti alle prestazioni sportive di Arnaldo Antonio Sanabria Ayala, a fronte di un corrispettivo di 7,5 milioni di euro.

Inoltre, in caso di futuro trasferimento del calciatore, il club spagnolo riconoscerà all’AS Roma un importo pari al 50% del valore del corrispettivo. L’accordo prevede altresì un diritto di opzione per l’AS Roma, esercitabile al termine delle prossime tre stagioni sportive, per il riacquisto a titolo definitivo dei diritti alle prestazioni sportive dell’attaccante ad un valore di 11 milioni di euro, nelle prime due stagioni, e di 14,5 milioni di euro al termine della terza.

L’attaccante spagnolo, arrivato in giallorosso ad agosto del 2014, ha collezionato con la maglia della Roma 2 presenze nella stagione 2014-15, prima di passare lo scorso mercato estivo in prestito allo Sporting Gijon dove ha segnato 11 reti in 29 gare.”

Sempre in partenza, secondo gianlucadimarzio.com, è Adem Ljajic, a cui Walter Sabatini avrebbe imposto un ultimatum per rispetto al Torino. Entro domattina il serbo dovrebbe dare una risposta definitiva ai granata, con cui è in stallo anche la situazione legata a Iago Falque.

Infine, chi invece ha deciso di tornare in Italia è Mehdi Benatia. Dopo le due stagioni, non proprio esaltanti in Germania, fa ritorno in Serie A. L’ex romanista è stato acquistato dalla Juventus in prestito oneroso, 3 milioni di euro, con diritto di riscatto fissato a 17 milioni. Il marocchino ritroverà in bianconero l’altro ex giallorosso Miralem Pjanic.

 

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