La notizia era nell’aria anche se nessuno se l’aspettava, Kevin Strootman infatti, è stato squalificato per due giornate dal giudice sportivo e salterà le partite con Milan e Juventus.
Proprio a tal proposito, ha parlato ai microfoni di Roma Tv, l’Ad giallorosso Baldissoni. Queste le sue parole:
Strooman è stato squalificato per 2 turni, Cataldi per 1, per Lulic c’è da attendere. Sembra una commedia di Flaiano…
“Sembra che non siamo destinati a goderci a lungo i momenti di gioia, anche se invito tutti a farlo a lungo. Abbiamo appreso con estremo stupore e molta perplessità della squalifica di Strotoman, riteniamo che le motivazioni sono profondamente discutibili. Ovviamente abbiamo annunciato un reclamo d’urgenza, attendiamo gli atti per poter presentare ricorso prima della gara con il Milan. E’ abbastanza discutibile quanto abbiamo letto, si è applicata per la prima volta con la prova tv una norma sulla simulazione che induce all’espulsione, benché nel comunicato si legge già in modo chiaro che l’espulsione comminata a Cataldi è stata per la sua trattenuta, non determinata da un danno fisico come la presunta simulazione. Tra l’altro Strootman cade perchè si sente tirato da dietro il collo e ha paura che gli arrivi un colpo, sfido chiunque a camminare e sentirsi tirare per il colletto e non temere che non gli arrivi anche un colpo. Un secondo dopo era in piedi e si è allontanato, non ha simulato proprio niente. Non c’è nemmeno la simulazione, ma a determinare l’espulsione di Cataldi è ciò che Cataldi ha realmente fatto. Questa sarà la base del nostro ricorso. Lascia un po’ di amaro in bocca constatare che facciamo giurisprudenza. Da anni, purtroppo, si ripetono occasioni in cui i confini della giustizia sportiva vengono ampliati sulla pelle della Roma e questo lascia una sensazione di inquietudine. Siamo una fase critica e rilevante della stagione, stiamo per affrontare la seconda e la prima in classifica e, guarda caso, subiamo una squalifica assolutamente inattesa e inconcepibile per le nostre valutazioni.”
Quindi Strootman viene squalificato per simulazione su un atto davvero compiuto da Cataldi, poi squalificano Cataldi per aver trattenuto Strootman…
“Esattamente, la ratio di questa norma è stata introdotta per casi in cui si simula di aver subito colpi in testa, specie in quei faccia a faccia tra i giocatori dove qualcuno simula e si butta a terra, casi che possono indurre l’arbitro in errore. In questo caso la motivazione del rosso a Cataldi è per il suo gesto, non necessariamente legato a ciò che fa Strootman. Basta vedere le immagine, Strootmancade e abbassa istintivamente spalle e testa perchè non sa cosa gli sta arrivando, un secondo dopo era in piedi al centro del campo e anche lontano dai tafferugli. E’ davvero discutibile pensare che sia simulazione, ma in ogni caso non è determinante per l’espulsione. Leggendo il comunicato, se Strootman fosse rimasto in piedi Cataldi sarebbe stato ugualmente espulso. E’ la prima volta che vediamo l’applicazione di un caso di questo tipo e siamo ancora una volta oggetto di un’estensione della giustizia sportiva. E prima della sosta, con le gare con Milan e Juve davanti, non riteniamo di poterlo accettare. Faremo ricorso e faremo il possibile per tutelare gli interessi della Roma e dei tifosi, la cui pazienza è messa a dura prova.”
I tempi?
“Abbiamo già inoltrato un annuncio di reclamo, attendiamo gli atti per presentare ricorso d’urgenza entro venerdì.”
Un messaggio ai tifosi?
“La società farà tutto ciò che in suo potere per difendere la Roma, chiediamo ai tifosi di starci vicino e di aiutarci a difenderci. Possiamo combattere insieme con i mezzi che abbiamo ed è opportuno farlo insieme, non ha senso dividerci in caso di ingiustizie. Rinnovo il mio invito a tutti a venire allo stadio per Roma-Milan, a maggior ragione dopo oggi, è bene mettere insieme le forze. Non viviamo di timori, ma queste cose ci seccano e le trasformiamo in reazione.”
Kevin Strootman in serata ha commentato la squalifica per condotta gravemente antisportiva nei confronti del centrocampista della Lazio, Cataldi, dopo i fatti accaduti in campo nel derby Lazio-Roma di domenica scorsa. Queste le sue parole riportate da adnkronos: “No, non me lo aspettavo“.