Una stagione da terzino, dopo una vita da ala.
Questo è il riassunto dell’ultimo scorcio di carriera di Alessandro Florenzi. Infatti, dopo aver giocato in molti ruoli con la maglia giallorossa, il numero 24 è stato posizionato sulla fascia destra ma in difesa e non più a centrocampo o in attacco. La corsa, l’impegno e la tecnica non sono mancati, come i gol, 8, e gli assist, 4. Eppure la Roma è alla continua ricerca di un terzino destro.
Florenzi ha convinto in quel ruolo, anche se il fisico e alcune lacune tattiche, hanno fatto sorgere qualche dubbio al tecnico Spalletti, che vorrebbe avere un alternativa che non sia utile solo per qualche manciata di minuti. Inoltre gli addii di Maicon e Torosidis, accentuano ancor di più il buco sull’out destro.
Allora i nomi sono stati tanti, da Van der Wiel a Widmer, da Caceres a Santon. Ma l’ultimo citato in ordine cronologico è Pablo Zabaleta, un giocatore che affascina per l’ottima carriera alle spalle. Appunto questo è il problema, l’età. Le 32 candeline che verranno spente a gennaio prossimo spaventano, perché il rischio di ripetere l’errore fatto con Ashley Coleè dietro la porta. Però l’esperienza e il fatto che possa alternarsi con Florenzi, aiutano a diradare la nebbia creata dai dubbi.
I rumors dei giorno scorsi, di un avvicinamento tra la Roma e il giocatore vice campione del mondo con l’Argentina all’ultimo Mondiale in Brasile, si infittiscono sempre più. Infatti, secondo quanto riferito dall’emittente radiofonica Rete Sport da fonti vicine all’entourage del calciatore, sono in corso contatti fitti e in evoluzione tra Sabatini e lo staff del giocatore del Manchester City. Infine la trattativa potrebbe ricevere l’avvallo del nuovo allenatore Guardiola, che non punterà sull’argentino.