Dubbi per Reja e qualche sorriso per Spalletti. Trasferta vietata per i romanisti

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L'allenatore dell'Atalanta Edoardo Reja sconsolato al termine della partita persa 3-0 per il Bologna durante il campionato di serie A allo stadio "Dall'Ara" di Bologna, 1 Novembre 2015. ANSA/GIORGIO BENVENUTI

Il match di domenica all’ora di pranzo è alle porte e le due squadre stanno ultimando la preparazione.

Questa mattina gli uomini di mister Reja, in vista del match contro la Roma allo stadio Atleti Azzurri d’Italia domenica alle 12,30, hanno svolto una sessione di lavoro sul campo centrale del centro Bortolotti di Zingonia. Bassi e Carmona, continuano con a lavorare a parte, mentre Diamanti ha svolto una seduta personalizzata sul campo. Per i primi due, quindi, appare in dubbio la presenza per domenica, mentre l’ex Bologna proverà a stringere i denti.

Domani, i nerazzurri simuleranno il giorno della partita: colazione americana (9,30) e allenamento a porte chiuse all’ora di pranzo.

Inoltre, in vista di Atalanta-Roma, il prefetto di Bergamo Francesca Ferrandino ha disposto nella giornata di ieri il divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nella regione Lazio e la sospensione di tutti i programmi di fidelizzazione.

La vendita dei tagliandi è consentita ai soli possessori della tessera del tifoso rilasciata dall’Atalanta (la ‘Dea card’), sottoscritta in data antecedente al 31 marzo 2016. Disposta anche la chiusura del settore ospiti, con possibilità per la società nerazzurra di riutilizzarlo per iniziative sociali e di legalità.

«Il provvedimento – spiega una nota della prefettura – è stato adottato sulla scorta degli elementi forniti dal Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive e in base all’orientamento espresso dal questore di Bergamo e al parere favorevole reso dai rappresentanti delle forze di polizia nel corso della riunione tecnica di coordinamento che si è svolta nella mattinata odierna».

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