Dato che la partenza di Pjanic è ormai ad un passo, la Roma sta cercando un sostituto che possa prendere il posto del bosniaco. Da giorni il ballottaggio si contende tra il centrocampista del Newcastle Wijnaldum e Alex Witsel dello Zenit San Pietroburgo.
Proprio sul possibile approdo di quest’ultimo alla Roma, ha parlato l’intermediario per l’Italia Riccardo Napolitano sulle frequenze dell’emittente radiofonica Rete Sport. Queste le sue parole:
“A Witsel piacerebbe venire a Roma e a Spalletti piace dai tempi dello Zenit. A Sabatini dico che ha il mio numero. Attualmente i problemi della Roma sono i soldi, perché prima di tutto devono mettere in ordine i conti societari e poi potranno pensare al mercato. Witsel fino all’anno scorso valeva 40 milioni di euro, quest’anno il prezzo è un po’ calato perché andrà in scadenza a fine stagione ma bisognerà comunque trattare con lo Zenit, che ci vuole guadagnare. 25 milioni? Si, ci siamo”.
Inoltre si è soffermato sulla possibilità che la Roma, con la cessione del bosniaco, perda appeal internazionale e sul futuro di Nainggolan, Napolitano dice: “Nainggolan è un punto interrogativo per la Roma e bisognerà capire cosa vuole fare la società, perché già si è indebolita, e rinforzato una diretta contendente, con la cessione di Pjanic. Ma questi discorsi lasciano il tempo che trovano perché Witsel non sarebbe l’unico “campione” in maglia giallorossa perché Sabatini sa bene come trovare ottimi giocatori da inserire in rosa. Oltretutto i giocatori vogliono andare via solo per vincere e alla Roma troverebbe: De Rossi, Totti, che è all’ultimo anno e questa è una cosa eccezionale, e Nainggolan. Quindi la Roma perdendo Pjanic non ha perso il sua fascino“.
Infine una battuta su Dragovic della Dinamo Kiev, altro suo assistito, e sulla possibilità di un suo trasferimento a Roma: “La Roma probabilmente dovrà fare una scelta: o Witsel o Dragovic“.