Emergenza difesa a seguito dell’infortunio di Ruediger, anche se i più maligni sostengono che il problema ci sarebbe stato lo stesso e che se il tedesco non si fosse infortunato sarebbe molto probabilmente già un calciatore del Chelsea.
In questi giorni si è parlato molto del ruolo del centrale difensivo in casa giallorossa, in primis è partito Luciano Spalletti direttamente dalle passerelle del Pitti Uomo di Firenze: “In generale bisogna rinforzare la difesa a causa degli infortuni”. Lo ha tranquillizzato Baldissoni: “Ne stiamo seguendo almeno 30”, ha dichiarato infatti il ds direttamente dalla residenza dell’Ambasciatore svedese in occasione della gara europea tra l’Italia e gli scandinavi.
Ma se “Nacho è interessante e lo stiamo seguendo”, dichiarato sempre dal tecnico giallorosso, allora cosa ne facciamo di Castan? Zukanovic è in vendita? Gyomber?
In attesa del pieno recupero di Ruediger (secondo molti lo potremmo ritrovare a fine ottobre inizio novembre), il solo Manolas sembra essere in questo momento nei pensieri dell’ex allenatore dello Zenit.
All’inizio della sua nuova avventura alla Roma Spalletti aveva voluto subito testare le condizioni di Leandro Castan, ma sia lui che il calciatore avevano immediatamente capito che non lo avremmo rivisto in campo almeno fino al termine della stagione appena conclusa, e così in effetti è stato. Ma ora? Una preparazione ad hoc può essere sufficiente per fargli scalare della posizioni nella scala delle preferenze del mister? Se dobbiamo far capo alle dichiarazioni appena citate la risposta è chiaramente “no” e sarebbe giusto a questo punto permettere al n. 5 giallorosso di confrontarsi altrove e liberare la società di un ingaggio pesante (2,5 oltre bonus), che in questo momento sembra essere l’ostacolo più grande da superare per cercare di piazzarlo altrove. Inoltre c’è la volontà del calciatore che prima di partire per il Brasile ha lasciato intendere di voler restare nella capitale.
Emergenza si diceva, ma visto che questa carenza non riguarda soltanto il settore centrale, soprattutto in caso di addio di Digne, sarebbe giusto o no valutare eventuali offerte per Zukanovic? Il bosniaco infatti, tra i centrali della Roma, è l’unico tra gli arruolabili al pronti e via a poter giocare anche a sinistra, e anche in caso di conferma del terzino francese che non si unirebbe comunque al gruppo prima della partenza per gli Stati Uniti, e in attesa dell’arrivo di Mario Rui, potrebbe essere una pedina importante proprio grazie a questa sua dote più grande: la duttilità. Ah già, quasi dimenticavamo Emerson Palmieri…
Per Gyomber, anche lui alle prese con l’europeo con la maglia della Slovacchia, il futuro invece sembra essere lontano da Roma.
In entrata di parlava di Nacho, ma tra i nomi più caldi ci sono anche quelli di Musacchio del Villarreal (alla finestra per quanto riguarda Castan) e quello di Benatia, che sembra essere il più improbabile visto l’interesse anche di altri club, juve su tutti.
Per l’ennesima stagione la Roma si prepara ad una coppia di centrali inedita che, per un motivo o per un altro, è stato il leitmotiv della gestione americana.
Ma si sa, la posizione centrale è sempre quella più richiesta.
Domenico Rimedio
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