TOMAS MILIAN E ANTONELLO VENDITTI SI INCONTRANO IN DIRETTA RADIO. MILIAN: “HAI RAPPRESENTATO ROMA NELLE TUE CANZONI COME NESSUN ALTRO”. VENDITTI: “LE HAI INSERITE NEI TUOI FILM QUANDO ANCORA NON ERO AFFERMATO E PER QUESTO TI RINGRAZIO”.

Toccante incontro radiofonico tra Tomas Milian e Antonello Venditti durante la trasmissione radiofonica di Centro Suono Sport “Un derby lungo un anno”.

“Non siamo mai riusciti a incontrarci, Tomas! Avremmo dovuto farlo durante le riprese del tuo ultimo film “Roma Nuda”, dove c’era anche mio figlio, invece non se ne è più fatto niente…”, esordisce un emozionato Venditti.

“Che peccato…Quanto sei bravo, Antonello! Per me sei il più grande, perché hai rappresentato Roma nelle tue canzoni come nessun altro”, risponde Milian con voce un po’ affaticata.

I conduttori, il giornalista Massimo D’Adamo e la psicologa Antonella Coricello del Centro di Psicologia di Roma,  hanno introdotto i due artisti “romani” con uno spezzone del film “La banda del Gobbo” in cui l’attore interpreta proprio una canzone del cantautore, “Sora Rosa”.

Antonello Venditti: “ Questa canzone lega me, lui e tutta Roma. Non c’è canzone che possa descrivere meglio lo stato attuale delle cose. Ringrazio Tomas, perché inserendo questa canzone nel film, mi ha dato importanza in quel periodo in cui stavo nascendo come autore, mentre lui era già un attore affermato. So che è stato lui a metterla nel film perché ha pensato che quella fosse la romanità. Quindi, caro “Monnezza”, per me sei un grande uomo. In Italia e a Roma ti conoscono e ti amano per questo grande personaggio così pieno di valore”.

Tomas Milian: ” Io sono un piagnone e, con questa canzone, Antonello mi ha fatto fare grandi pianti. Mi piace cantarla, ma con questo mio accento… Maledetto il mio accento! Io volevo essere un vero romano di sette generazioni! Ho creato il personaggio del “Monnezza” proprio per questo. L’ho fatto bello, simpatico, paraculo, dolce, sincero, onesto, aperto e libero, esattamente come sono i romani e come io avrei voluto essere”..

Nel film è inserita anche “Roma Capoccia”…

Antonello Venditti: “Ma davvero? Questa non la ricordavo…”

Tomas Milian: “ Il Gobbo, fratello del Monnezza, l’ascolta in radio mentre è in auto, alza il volume e la canta… Ho chiesto “Roma Capoccia”, perché quel personaggio è triste e incazzato della vita… Roma Capoccia Der Monno Infame rappresenta il suo stato d’animo”.

Il personaggio del Monnezza è un tifoso della Roma… E Tomas Milian per chi tifa?

“Amo Er Monnezza più di me stesso: quindi, sono della Roma come lui e come Antonello. E faccio il tifo per Totti, il capitano della squadra”.

Antonello Venditti lancia una proposta alla città di Roma e da appuntamento a Tomas Milian.

“A Roma dovrebbe esserci una statua del Monnezza; e, all’interno di quella statua, ci sarebbe Tomas Milian. Caro Tomas, il prossimo anno verrò in America per fare alcuni concerti. Ti verrò a trovare in Florida, dove vivi, e ne farò uno soltanto per te”.

Commozione.

Quanto vorremmo essere lì quella sera…