Carlo Zotti, ex portiere della Roma, ha parlato su Centro Suono Sport all’interno della trasmissione Bar Forza Lupi. Queste uno stralcio delle sue parole:
Hai esordito in Europa con la Roma affrontando il Bayer Leverkusen.
“Ho debuttato in maniera speciale, l’anno prima però avevo già giocato in Coppa UEFA con mister Capello. Ricollegandomi al Bayer Leverkusen, è stato il mio esordio in Champions League. Al di là che non passammo il turno, il ritorno all’Olimpico avevamo la squalifica del pubblico e giocammo in un clima surreale”.
La Roma giocò a porte chiuse per la monetina a Frisk.
“Sì, ci fu il lancio contro la Dinamo Kiev. Mi sarebbe piaciuto giocare il ritorno all’Olimpico con il popolo giallorosso allo stadio, ma giocammo in un clima stranissimo. Sembrava che stessimo giocando una partita amichevole nonostante fosse una partita di spessore”.
Hai visto Roma-Bayer Leverkusen di giovedì?
“Sì, la coreografia è stata molto emozionante. Se posso, torno sempre volentieri all’Olimpico. Ho visto una squadra compatta e ben organizzata, non ha rischiato molto ed era in piena emergenza. Ha tenuto botta con una squadra di spessore come il Bayer Leverkusen, mi ha colpito l’attenzione che evidenza l’atteggiamento della Roma. Queste gare, poi, Mourinho sa leggerle molto bene perché ha esperienza internazionale. Il risultato è buono, speriamo che possa arrivare in finale”.
Rui Patricio?
“Ha sbagliato la lettura nell’uscita nel finale di gara, per sua fortuna nessuno ne ha approfittato. Rui Patricio è un portiere di spessore e affidabile, però credo che abbia raggiunto il suo massimo, a livello di prestazioni non può fare più la differenza. Non so se sia per l’età o per quello che è comunque si è costruito, è un portiere affidabile che sbaglia poco, però ho l’impressione che sia arrivato il momento di scegliere un altro portiere per la Roma. Non lo sto bocciando, è stato a livello alti per molti anni anche perché Mourinho lo ha voluto con lui. Ha fatto bene in una piazza come Roma, però mi dà l’impressione che più di quello non possa dare. Lo terrei ma come secondo portiere”.
