Roberto Scarnecchia, ex calciatore della Roma, è intervenuto su Centro Suono Sport all’interno di Altrimenti Ci Arrabbiamo. Queste uno stralcio delle sue parole:
Un giudizio tecnico sui giocatori della Roma?
“C’è molta meno tecnica oggi, uno come Mancini o uno come Ibanez, o lo stesso Spinazzola, li metterei un po’ davanti al muro perché un po’ si perdono a livello tecnico. Vedo raramente un uno-due, il famoso dai e vai, oggi è palla al portiere e si riparte da lui. Sono cinque mesi che dico che Matic deve giocare tutte le partite. È l’unico calciatore che verticalizza. El Shaarawy, poi, è ritornato con una maturità importante”.
Abraham?
“Tecnicamente non è male, un po’ deve affinarsi. Secondo me alla Roma manca un mental coach, io parlerei un’ora con lui tutti i giorni motivandolo, lui ha bisogno di autostima. Mourinho è bravo, ma ne ha 24-25 a cui pensare, mentre il mental coach li prende singolarmente. Abraham si carica quando ha il pubblico che lo carica, in questi momenti qualcuno gli deve stare vicino”.
La rosa della Roma?
“Il portiere è quello che è, poi mi chiedo perché non giochi Camara, forse per il discorso del cartellino. È un giocatore che è tanta roba, poi deve fare un po’ di muro pure lui (ride, ndr). Comunque la rosa è buona, con pochi ritocchi puoi fare una rosa competitiva. Con i cinque cambi puoi cambiare metà squadra”.
Dybala?
“Rispetto a come era prima, sta giocando di più. Ora non so se rientrerà domani con il Monza, ma penso che con l’Inter possa giocare”.
