Gaetano D’Agostino, ex centrocampista della Roma, è stato intervistato da Centro Suono Sport all’interno della trasmissione “Bar Forza Lupi”. Ecco uno stralcio delle sue parole:
La Roma di Mourinho può avvicinarsi a quella dello scudetto?
“Secondo me Mourinho è una sorta di Capello moderno, è anche meglio dal punto di vista comunicativo, insieme a Klopp è il migliore. La Roma del 2001, comunque, era più forte a livello di campioni. Oggi, però, devo dire che si è creato un senso di appartenenza che non si vedeva da molti anni, tanti meriti sono indubbiamente della società. Vedo una sorta di coesione tra tecnico, giocatori e tifosi, penso sia la ricetta più importante per un club. Roma e Milan sono le due società che mi danno più sicurezza”.
L’obiettivo della Roma?
“Con il tecnico che ha in panchina e la mentalità che vuole infondere alla squadra, non può limitarsi al quarto posto. Se hai un tecnico come Mourinho devi puntare in alto, rispetto al 2001 non vedo squadre tanto superiori alla Roma”.
Mourinho ha detto ai calciatori che si può puntare in alto? Anche se pubblicamente non lo dirà mai.
“Per convincere Dybala a venire alla Roma, credo gli abbia parlato anche di ambizioni. Dybala ha accettato il progetto per vincere, poi Roma è la realtà più idonea per lui. I giocatori hanno capito che si sta preparando qualcosa di importante. Credo che all’interno dello spogliatoio abbia alzato l’asticella”.
Dove può essere migliorata questa squadra?
“Il tifoso spera sempre possa arrivare qualcun altro, però la rosa è competitiva. Per me la Roma deve capire che è una squadra forte, deve avere la presunzione di essere forte”.