Oggi nel lunch match della 26° giornata la Roma affronterà il Genoa allo stadio Olimpico. I rossoblu sono reduci dal pareggio per 1-1 nel derby della lanterna di mercoledì; Ballardini ha saputo rivalutare un gruppo che al suo arrivo era penultimo in campionato con solamente 7 punti, portandolo al 13° posto dando un imprinting al sistema di gioco dei grifoni. Zappacosta e Czyborra saranno schierati sulle fasce e Strootman per la prima volta affronterà i giallorossi da avversario dopo l’addio nell’agosto 2018. Davanti l’unico dubbio è quello su Shomurodov che molto probabilmente affiancherà Destro, altra vecchia conoscenza giallorossa.
La Roma arriva da un periodo anomalo, tra risultati positivi e negativi i giallorossi stanno cercando in tutti i modi di rimanere aggrappati alla corsa Champions ma l’infortunio di Veretout ha aperto una lacuna a centrocampo difficilmente sanabile. Ci sarà il ritorno dal primo minuto di Smalling, Diawara e Villar invece comporranno il centrocampo a due. Dovrebbe riposare Mkhitaryan a favore dello spagnolo Pedro ma El Shaarawy potrebbe essere una sorpresa dell’ultimo minuto per Fonseca. Proprio l’allenatore portoghese ha commentato così la gara con il Genoa: “Sarà una partita difficile, con questo allenatore è una squadra fortissima che ha fatto buoni risultati contro le squadre grandi. E’ una squadra aggressiva che pressa forte, sarà una partita difficile. Hanno una prima fase di costruzione forte, sono sicuro che sarà una partita difficile per noi domani.”
Il fischietto è affidato a Fabbri della sezione di Ravenna. Al Var invece c’è Banti.
Probabili formazioni:
ROMA (3-4-2-1): Pau Lopez; Mancini, Cristante, Smalling; Karsdorp, Villar, Diawara, Spinazzola; Lo. Pellegrini, Pedro; B. Mayoral.
GENOA (3-5-2): Perin; Masiello, Radovanovic, Criscito; Zappacosta, Zajc, Badelj, Strootman, Czyborra; Destro, Shomurodov.
A cura di Daniele Sormani
