È una grande prova di maturità quella data dalla Roma all’Olimpico, partita di cuore e personalità che sin dai primi minuti dimostrano di voler giocare la partita senza tener conto della forza dell’avversario. Fonseca la prepara alla perfezione tatticamente: Smalling in marcatura fissa su Lukaku, Veretout a bloccare Brozovic in impostazione, Spinazzola su Hakimi e Villar a dettare i tempi delle uscite palla a terra.
Roma che cerca in tutti i modi di imporre il suo gioco, con le trame sulle fasce e gli inserimenti negli spazi di Mkhitaryan e Pellegrini. Quest’ultimo, porta in vantaggio la Roma proprio con un destro da fuori deviato in maniera decisiva da Bastoni, per il numero 7 giallorosso è il terzo gol in campionato. Squadra che può affidarsi anche alle super parate di Pau Lopez, che dimostra a tratti di essere tornato il portiere pre-derby dello scorso anno in quanto l’inter è presente e più di una volta nel primo tempo fa sporcare i guantoni al portiere romanista.
Nella ripresa, si ripropone il leitmotiv giallorosso di quest’anno: nei primi 20’ del secondo tempo, la squadra di Fonseca perde le distanze e stacca completamente la testa dal campo. Sul primo tentativo interista targato Martinez, salva miracolosamente Pau Lopez. Ma l’Inter aumenta i giri del motore e trova prima il pareggio con Skriniar sugli sviluppi di un calcio d’angolo, e poi ribalta tutto in 7’ con un gioiello dal limite dell’area di Achraaf Hakimi, che col sinistro a giro sotto l’incrocio non lascia scampo al portiere spagnolo. Scocca il 70° minuto e la Roma finalmente ritorna in campo grazie sia ai cambi di Fonseca che a quelli di Conte che impattano sul match, dando animo e coraggio al gruppo giallorosso. A 5’ dalla fine arriva il gol del pareggio di Mancini servito da Villar, autore di una partita da veterano. Rete di un’importanza inenarrabile che testimonia finalmente un’evoluzione della squadra che lotta in campo fino allo stremo delle forze e controlla totalmente per larghi tratti la gara. Punto che serve a non perdere le distanze dal secondo posto in classifica e che da grande carica in vista della sfida contro la Lazio, nel derby della capitale di venerdì sera.
A cura di Daniele Sormani