GINULFI: “MIRANTE? LA ROMA NON PUÒ CAMBIARE PORTIERE DOPO UN SOLO ERRORE”

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Alberto Ginulfi, ex portiere della Roma, è stato intervistato durante la trasmissione “Bar Forza Lupi”, su Centro Suono Sport 101.5 fm.
Queste le sue dichiarazioni.

La prestazione di Calafiori contro gli svizzeri dello Young Boys in Europa League?
“Mi ha commosso giovedì sera. È un ragazzo che merita, verrà sicuramente fuori e sono contento perché viene dal settore giovanile, è un punto d’orgoglio”.

Cosa è mancato con il Napoli?
“Agonismo. Si può anche perdere, ma non in quel modo. Mi ha dato veramente fastidio, non deve mai mancare lo spirito di sacrificio: poi, se l’avversario è bravo, gli si stringe la mano”.

Troppe assenze?
“Sì, però la squadra è apparsa troppo timorosa. La Roma non deve aver paura di nessuno, così se la può giocare con tutte”.

Mirante sotto accusa dopo la prestazione contro il Napoli…
“Si è piazzato male nella punizione di Insigne, poi anche i compagni non lo hanno aiutato. È andata come andata”.

Un solo errore può costargli il posto in squadra?
“Se uno fa un errore ed esce fuori, vuol dire che non ha la fiducia dell’allenatore. Se ogni volta si cambia, non si finisce mai”.

Chi preferisce tra Mirante e Pau Lopez?
“Mirante ha dimostrato di starci bene, Pau Lopez è stato disastroso finché ha giocato, se costa quella cifra qualcosa varrà, anche se non ha dimostrato molto ancora. Non si sa chi sia il titolare e non va bene così. Se Mirante ha sbagliato una volta, cosa succederà mai?”

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