Poco prima della partita il crollo di una scala mobile, nella Metro A, fermata Repubblica, ha procurato il ferimento di una ventina di persone, quasi tutti russi che andavano a seguire la partita. Il bilancio parla di molti codici verdi e gialli ed addirittura di una persona con un piede amputato. La Sindaca Raggi sull’accaduto dice: “Ribadisco la vicinanza ai feriti, ai tifosi russi feriti. Ringrazio le forze dell’ordine che si sono immediatamente attivate. Siamo vicini a tutte le persone coinvolte. Alcuni testimoni dicono che alcuni tifosi stavano saltando e ballando sulle scale. Dobbiamo capire cosa sia accaduto, Atac ha avviato un’indagine. La città di Roma è a disposizione dei feriti”. Anche il CSKA si è prodigato per dare assistenza ai tifosi feriti. ANcora non chiare le dinamiche, in quanto, contrariamente alle prime voci e alle parole della sindaca, alcuni testimoni avrebbero negato che le persone presenti saltassero e ballassero sulla scala.
Nel frattempo fuori dello Stadio Olimpico ci sono stati alcuni scontri tra le tifoserie, sedate dalla Polizia ed un tifoso russo è stato accoltellato.
I 1500 tifosi del CSKA non si erano presentati al raduno (volontario) richiesto dalle forze dell’ordine a Villa Borghese, per essere scortati alla partita.