L’ ex calciatore della Roma, ora allo Zenit, ha rilasciato un’intervista a Extra, inserto de La Gazzetta dello Sport:
Perché lo Zenit?
“La Roma aveva bisogno di denaro, ma ha subito posto il veto a una cessione in Italia per non rinforzare le rivali. Si è presentata l’occasione Zenit e non ho avuto dubbi nell’accettare”.
L’obiettivo della «sua» Roma?
“Sì, gli ultimi risultati non sono stati tutti positivi purtroppo, ma sia in campionato che in Champions League è tutto in gioco. La squadra è forte e si riprenderà ancora di più, ha le qualità per ribaltare il 2-1 subito in casa dello Shakhtar in Europa”.
Nostalgia dell’Italia?
“Ma certo, sento la mancanza del vostro Paese. Sarebbe strano il contrario, semmai. Lì ho passato tre anni decisivi e sono cresciuto in un calcio tanto importante. Torno spesso a Roma e sento ancora i miei ex compagni”.