La Roma ritrova i 3 punti dopo più di un mese e mezzo. E’ l’atteggiamento iniziale dei giallorossi a far pensare che qualcosa sia cambiato: la Roma parte a razzo, segnando nei primi 40 secondi con un bellissimo tiro del turco Under, ma per tutta la prima mezz’ora dimostra superiorità tecnica e fisica, mettendo in difficoltà un Verona spaventato. Moltissime le occasioni create con Dzeko, che sbaglia molto in fase conclusiva, ma dimostra una presenza in campo che da molte partite non evidenziava più, creando anche spazi per i compagni. Sontuoso Nainggolan (ammonito, salterà il Benevento), sia in fase offensiva che d’interdizione insieme a Manolas e Fazio, che non hanno sbagliato nessun intervento. Gol a parte, il turco Under ha dato continuità alle ultime buone prestazioni.
Nel secondo tempo un grave errore di Pellegrini, intervenuto da dietro su un avversario, porta al rosso rovinando la sua buona partita e soprattutto complicando terribilmente la vita ai suoi compagni. A quel punto, complice anche una tenuta atletica non invidiabile, la Roma cala e abbassa il baricentro, ma la poca verve del Verona e i cambi, stavolta corretti del mister, permettono ai capitolini di portare a casa il risultato senza correre mai un reale pericolo. Buone le entrate di Gerson e Defrel, meno brillante Perotti. Nel finale Dzeko non sfrutta un rinvio errato del portiere sui piedi e Strootman si fa parare un tiro solo davanti allo stesso Nicolas.
Per Di Francesco una settimana per costruire un centrocampo contro il Benevento, viste le squalifiche di Nainggolan e Pellegrini e le cattive condizioni di De Rossi e Gonalons.
