“Tutte le partite sono insidiose e pericolose, ovviamente noi abbiamo un livello tecnico superiore al Qarabag. Ma è proprio in sfide come queste che dobbiamo essere determinati, cattivi, con la voglia di fare il risultato. Per questo tutti e due giocheranno dall’inizio”.
Risponde così Eusebio Di Francesco alla domanda legata a Dzeko e Kolarov: i due calciatori, finora utilizzati dal primo minuto in tutte le gare ufficiali, saranno titolari anche contro il Qarabag.
Qualche cambio, però, anche domani ci sarà.
“Non so se ne cambio cinque, o sei, non me ne rendo nemmeno conto”, ha dichiarato il tecnico giallorosso alla vigilia del match. “Sono dell’idea che in determinati ruoli bisogna cambiare e succederà anche in questa gara”.
“Ovviamente ci sono dei giocatori che hanno grande esperienza rispetto agli altri, ma io alleno ogni calciatore allo stesso modo: per renderlo pronto a giocare. Con tante partite ravvicinate c’è necessità di far giocare tutti, ma la mia rosa è pensata per un motivo: voglio giocatori pronti ad affrontare ogni gara. Come questa, che è importante. Dobbiamo avere gran rispetto del Qarabag e della sua storia. Vi assicuro che non sarà una partita facile”.
El Shaarawy se lo aspettava pronto da subito?
“Non è partito subito titolare, ha dovuto fare un percorso di crescita fisica. Nell’ultimo periodo, però, l’ho visto veramente bene e quando l’ho ritenuto opportuno ha giocato. Il ruolo suo è molto dispendioso, per questo spesso cambio gli esterni e la possibilità di giocare per tutti ci sarà. Stephan è tra i titolari ed è uno di quelli che interpreta al meglio questo tipo di gioco”.
Pensa che la Serie A sia poco allenante dati i risultati delle italiane nelle coppe europee?
“Non credo che sia poco allenante la Serie A perché anche negli altri campionati ci sono squadre che non riescono a competere con le grandi: vedi Spagna o Inghilterra. Sicuramente noi dobbiamo alzare il ritmo e i livelli: stiamo crescendo. Non credo che sia questo il motivo per cui facciamo fatica in ambito europeo”.
Che ne pensa di Mahir Madatov: lo guarderete con attenzione domani?
“È un giocatore dalle grandi qualità. Ha un bel piede, dalla distanza ha fatto grandi gol dalla distanza calciando benissimo, ma io sono qui principalmente per vincere. Poi ovviamente in questa squadra ci sarà la possibilità di vedere bei giocatori che hanno la possibilità di far male”.
Defrel ha giocato le ultime tre in panchina. Lo considera definitivamente un vice Dzeko o ha chance come esterno?
“Può rigiocare esterno, ho fatto altre scelte soltanto in base alla tipologica di gara, ma potrebbe essere utilizzato nuovamente lì. Io i giocatori devo vederli in allenamento, vivo di sensazioni: a lui lo conosco molto bene e se lo tengo fiori è perché preferisco altre soluzioni in determinati match”.