Gandini:”Con il Qarabag importantissimo vincere. Totti un mito! Stadio? Speriamo di averlo pronto per la stagione 2020/21″

0
141

Il dirigente giallorosso, Umberto Gandini, questa mattina è intervenuto ai microfoni di Radio 1 per analizzare il prossimo match di Champions League con il Qarabag e non solo. Queste le sue dichiarazioni:

Come vede Totti nel nuovo ruolo da dirigente?
“Tutti i suoi ex compagni lo guardano come un mito. Siamo molto contenti di lavorare con lui. Il suo compleanno sarà molto social a Baku, visto che saremo lì per la Champions”. 

Mercoledì Qarabag-Roma, che sfida si aspetta?
“Una partita importantissima, così come è stato il pareggio contro l’Atletico. Il Qarabag è una squadra particolare, hanno un’esperienza in Europa League, vedi il pareggio contro l’Inter. Dall’altra parte c’è Chelsea-Atletico e sarà importantissimo vincere”.

Meglio l’attuale Serie A o una con 18 squadre?
“Sono temi che dibattiamo da tempo con le istituzioni. C’è una tendenza a vedere il campionato spaccato in tronconi e il fattore sorpresa è diminuito. Il campionato si è livellato verso l’alto, più squadre lottano per il vertice e l’insidia è dietro l’angolo. Il campionato è ancora molto lungo, non vedo posizioni definite”.

Capitolo Champions, fallimento o delusione in caso di retrocessione in Europa League?
“Fallimento no. Il percorso che abbiamo davanti è quello di qualificarci. Partendo dal terzo gruppo era normale avere due squadre importanti. Se dopo le 6 giornate giocheremo l’Europa League, la giocheremo per andare fino in fondo. Dipende moltissimo negli scontri diretti, dando per scontato e non lo è, che tutti facciamo punteggio pieno contro il Qarabag”.

Cos’ha portato Monchi?
“Monchi è arrivato nel finale di stagione, ha lavorato con Spalletti prima, poi è partita la sua squadra. Ha fatto bene le sue operazioni e ancora adesso ancora non abbiamo visto all’opera la sua squadra. Ha l’esperienza di risultati importantissimi a Siviglia. Sa, come lo so io, che deve portare a casa risultati”.

Stadio?
“Non è soltanto un tema d’investimenti a Roma, ma in Italia. La nostra storia è quella che tutti viviamo e abbiamo vissuto nel nostro Paese: ritardi, discussioni. Questa settimana si aprirà la Conferenza dei Servizi che dovrebbe durare 90. Ci auguriamo che con il nuovo progetto duri meno, in modo da iniziare a costruire già nel prossimo anno”. 

L’obiettivo è di averlo pronto entro il?
“Quello che abbiamo è di averlo dalla pronto dalla stagione 2020/2021”.

Che ne pensa della VAR?
“Credo sia ottimo. Era troppo tempo che c’era una disparità clamorosa tra chi vedeva la partita con la tecnologia e l’arbitro che non l’aveva a disposizione. È stata accettata bene dai giocatori. Poi dobbiamo imparare che è un test e che prevede determinati casi, altri non sono previsti e in alcuni casi hanno destato confusione”. 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.