Ennesima sconfitta per il Benevento, che contro il Napoli ottiene il quarto insuccesso consecutivo. Dopo il 6-0 subìto dai partenopei Marco Baroni, tecnico del giallorossi, prossimo avversario della Roma in campionato, ha parlato in conferenza stampa. Ecco uno stralcio delle sue parole:
“Ci siamo formati a fine mercato, molti non sono al top, Memushaj è da gestire, Cataldi aveva fatto 3 gare straordinarie e doveva recuperare. Dovevo vedere Viola. In questo momento gli infortuni ci penalizzano, ma non diamo responsabilità a chi non c’era. C’era troppo Napoli per questo Benevento, i gol arrivati subito hanno minato le nostre sicurezze. Bisogna ripartire dalle precedenti prestazioni dove siamo stati superiori agli avversari. Archiviamo e ripartiamo. Ko Antei? È un’altra tegola. Il pensiero è rivolto a queste situazioni, avendo poche scelte nelle gare ravvicinate per altri infortuni. Per Antei c’è sicuramente una piccola lesione al flessore, vedremo l’entità. Clima di negatività? Il Napoli gioca a memoria, anche se noi siamo usciti dalla partita. Con le grandi devi sempre restare attaccato al match. Non siamo negativi, sappiamo che l’impatto con la A poteva essere migliore. Ci manca qualcosa, ma sono abituato a guardare quello che ho. Ci serve una prestazione di quelle precedenti ed un risultato positivo, quello ti dà convinzione. Ora c’è un’altra squadra forte e in casa, tutti insieme, dobbiamo fare di tutto per cercare punti anche con la Roma. Cambio modulo? Devo verificare le condizioni di alcuni giocatori, è chiaro che bisogna bruciare i tempi e trovare velocemente ciò che ci serve per fare punti. Se togliamo questa partita, che era preventivabile, nelle altre per tutti siamo stati equilibrati in campo e pericolosi. Ripartiamo da lì”.