Il presidente della Roma, James Pallotta, è intervenuto ai microfoni di Mediaset Premium. Queste le parole del numero 1 giallorosso: “Ho trovato la squadra molto bene, Spalletti si è fatto sentire nel primo tempo visto che non stavamo giocando bene e si è visto”.
Che giorni sono stati questi? Incontri importanti sia istituzionali con la Raggi e Malagò che con Spalletti: “Per lo stadio tutto si muove nel migliore nei modi, a giugno dovrebbero iniziare i lavori. I rapporti con Spalletti sono ottimi, è tatticamente perfetto per la Roma. Mi auguro possa rimanere. Per quanto riguarda le polemiche sulle ultime interviste, lo trovo divertente”.
Quindi si va avanti con Spalletti e Totti?: Pensavo si parlasse della partita e non del futuro… L’obiettivo è la Champions League, c’è la pausa ed è una buona notizia per recuperare le forze anche se abbiamo tanti nazionali che giocheranno. Abbiamo questo vantaggio guadagnato su Inter e Lazio, sono fiducioso per il calendario per il raggiungimento del secondo posto.
Poi la domanda di Balzaretti. Gli obiettivi che ti eri prefisso sono quelli che hai raggiunto?: “Sono soddisfatto che la Roma è stata abbastanza stabilmente in Champions League. E’ quello il nostro obiettivo. Poi c’è un altro aspetto legato allo stadio che serve per poter essere decisivo per investire soldi nella squadra”.
A SKY
Sulla partita: “Abbiamo dovuto aggiustato qualcosa nel primo tempo in cui eravamo un po’ lenti ma la squadra gioca bene. Abbiamo fatto un bel gol con Dzeko e giocato una gran ripresa”.
Qualche rimpianto per il Lione?: “Penso che abbiamo giocato bene. È stata una delle migliori partite, abbiamo fatto 25 tiri e per 95’ la squadra ha fatto bene. Sono cose che succedono”.
Se Spalletti sarà il futuro allenatore della Roma?: “Sicuramente fino a maggio e poi dipende da lui, mi piacerebbe che rimanesse. Mi piace il suo modo di allenare. Mi piacciono i suoi allenamenti. Vorrei tenerlo ma è lui che deve decidere, non dipende da me”.
Totti e De Rossi? “Non abbiamo avuto ancora una discussione sul contratto, lui può rimanere ancora 6 anni come dirigente, abbiamo mesi per parlare ma ora stiamo lottando per la champions league e dobbiamo pensare a questo. abbiamo partite importanti e dobbiamo pensare a questo e non ai contratti”.
Pensando alla Roma di un mese fa, la situazione vi ha messo in difficoltà?: “Era un momento in cui avevamo molte partite ma none ra un momento in cui giocavamo male. Abbiamo giocato male a Lione ma non credo che la roma abbia giocato male in questo periodo non è una situazione preoccupante. Alla fine credo saremo in Champions League”.
Se fosse più presente non sarebbe importante per la Squadra e per lo Stadio?: “Lo stadio avrà il ritardo di un anno. Non ci saranno uffici, torri.. abbiamo bisogno di questo stadio per competere con le altre squadra ma per competere con squadre come Barcellona e Real Madrid abbiamo bisogno dello stadio. Io non vedo molte problemi tra città e Spalletti. I media creano problemi forse non lo capiscono. Lui è un grande allenatore e la controversia è piu costruita che altro. Credo sia interessante ciò che abbiamo fatto negli ultimi anni con i giovani. Abbiamo molti giocatori in giro per l’Italia. Proseguiremo con questo programma sui giovani, saremo competitivi, la Juventus deve ancora incontrare noi e Napoli la stagione non è finita”.
Il suo rapporto con la tifoseria: “Quando vado per le strade un sacco di persone mi salutano e mi vogliono bene. Abbiamo un buon rapport. Quello che c’è tra la Sud e lo stadio non dipende da noi, se andranno via le barriere loro torneranno. Certo che poi per i nostri tifosi è difficile, le partite finiscono tardi, i trasporti non funzionano bene, ci sono problemi logistici che non aiutano”.
Perchè ancora non avete vinto?: “Gli ultimi 4 anni siamo arrivati 2 volte secondi, siamo sulla strada giusta. La Juve ha 360 milioni di fatturato. Se parliamo dei tifosi devo dire che per noi sono incredibili. Sono i migliori tifosi del mondo. Ci sono 9 stazioni radio che parlano di Roma e quando hai delle radio che parlano di questo devi creare dei contrasti”.
“Qui ci sono nomi molto importanti, non vogliamo spendere stupidamente i nostri soldi, spenderemo molto di più quando avremo lo stadio. Non voglio spendere grosse somme solo per i grandi nomi”.
