CONFERENZA GARCIA: ” De Rossi ci sarà. Orgoglioso del settore ospiti pieno”

0
140

 

download (1)Il mister giallorosso Rudi Garcia ha terminato da pochi minuti la conferenza stampa di presentazione del match Fiorentina Roma. Ecco le sue dichiarazioni:

Domani ci sarà il settore ospiti pieno

“Sono molto orgoglioso e contento di questo, per noi sarà una grande motivazione”

Come sta De Rossi e cosa gli aveva scritto sul biglietto?

“Nessun segreto, quando entrato dzeko ci siamo riorganizzati sui calci piazzati. De Rossi sta meglio, gli ho chiesto di gestirsi ma domani ci sarà. Aveva preso un bel colpo contro l’Empoli, il muscolo si era affaticato ma ha fatto due giorni di riposo e oggi si è allenato”.

Torna Dzeko titolare, come deve rimodellarsi il gioco della Roma?

“Dzeko è una risorsa in più, è grande giocatore e sa fare tutto. Per me non è un.Dobbiamo mettere al suo fianco giocatori che lo possono servire al meglio e allo stesso tempo attaccare la profondità”.

Contro la Fiorentina può dare più garanzia Castan o pensa di riproporre Rudiger?

“Sapevamo che per  Castan serviva tempo per tornare ai suoi livelli e che Rudiger è arrivato infortunato. E’ giovane ma ha già diverse presenze in nazionale. Piano piano troveremo la possibilità di tornare a lavorare con tutti i giocatori. Solo così potremmo avere una difesa più efficace”. 

Una squadra che fa 4 gol e non vince, quanto preoccupa un allenatore?

“E’ stata una gara particolare. Fare 4 gol è un segnale importante, ovviamente non siamo contenti dell’atteggiamento che abbiamo avuto quando eravamo in vantaggio. Non dobbiamo abbassarci troppo e dobbiamo tenere più il pallone”. 

Le scelte finali di cedere Yanga Mbiwa e Romagnoli necessarie per un fattore economico?

“In champions possiamo ancora superare il turno e siamo secondi in campionato. Nonostante tutto abbiamo cominciato bene. Nel mercato facciamo del nostro meglio insieme a Sabatini che è un grandissimo Ds.  Poi c’è il lavoro che devo svolgere con la squadra, non è un discorso di singoli. Si attacca e si difende tutti insieme, abbiamo avuto quasi sempre una delle migliori difese del campionato. E’ vero che abbiamo cambiato molto in difesa ma questa è la regola del mercato. Questa rosa può ancora fare meglio”.

Domani partita decisiva? Più forte questa Roma o quella di due anni fa?

“E’ differente, gli avversari non sono gli stessi e il campionato è differente. Domani grande partita,  E’ un piacere giocare partite così. Mi auguro che questa sia divertente come lo è stata quella di martedì, con un gol di meno incassato per noi. Sono due squadre che per il momento sono molto buone”

Pensa che la sua squadra abbia la sindrome di sprecare le grandi occasioni?

“Quest’anno poche volte ci è capitato di andare in vantaggio durante le partite. Quando è successo (Carpi, Palermo, Empoli) poi abbiamo sempre vinto. Quando andiamo in vantaggio siamo capaci di ottenere il risultato. Potrei anche mettere un difensore in più quando siamo avanti ma per me è un modo di subire di più. Il quarto gol contro il Bayer è arrivato proprio per questo motivo”.

Qual è la squadra che l’ha convinta di più in questo campionato?

“La Fiorentina sta facendo molto bene grazie al suo allenatore (Sousa). Sul campionato, mi concentro sulla mia squadra, poi vedremo. E’ interessante guardare la classifica ora, ma l’arrivo è ancora molto lontano”. 

E’ un problema mentale quello di subire troppi gol?

“Quando la squadra è in difficoltà ha sempre una reazione formidabile. Quante squadre sotto 2-0 lasciano la gara? Questa è una forza della Roma, i ragazzi devono convincersi che quando siamo sopra possiamo giocare per segnare senza perdere equilibrio, facendo pressing e alzando il baricentro. Sappiamo che il Leverkusen è una squadra ottima a livello di pressing, ma anche altre come l’Empoli, dobbiamo essere sicuri e consapevoli che possiamo fare questa cosa se ci arrabbiamo quando siamo in vantaggio”.

C’è un approccio mentale diverso, legato alle motivazioni?
“Non lo penso, non è che si vince con la Juventus e si pareggia col Barcellona con un atteggiamento diverso rispetto a quello tenuto contro avversari della seconda parte della classifica. Mi sembra che le partite difficili siano quelle prima e dopo la Champions League, su questa cosa la squadra mi ha sempre risposto bene, mostrandosi sempre concentrata al 100% sulla partita che si gioca e che arriva, è il miglior atteggiamento possibile. Non bisogna fare proiezioni sbagliate. Domani la squadra sa che è una bella partita da giocare, che piace a tutti giocare. Poi ci sarà il tempo di pensare alle altre, che sono tante e belle da giocare, ma non è il momento. È una bellissima partita sulla carta”.

 

 

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.