BARFORZALUPI.IT – Sono soltanto 19 i calciatori che partiranno con Spalletti per la trasferta austriaca, ben tre di loro su gentile concessione della Primavera di Alberto De Rossi (Crisanto, Marchizza e De Santis).
Iniziano ad essere molte le caselle occupate alla voce “Infermeria” e per un Ruediger che ritorna a pieno ritmo c’è un Palmieri che si ferma e un Totti che non recupera.
Difesa decimata malgrado il rientro del tedesco: fuori Mario Rui, Vermaelen, Emerson Palmieri, Florenzi, Nura, Seck e Manolas, un intero riparto difensivo, riserve comprese.
Se ad inizio campionato sarebbe stato plausibile schierare questa difesa titolare:
ora è probabilmente grazie alle operazioni portate a termine dal vituperato Walter Sabatini se Spalletti potrà comunque contare su almeno 4 (+1) calciatori da mandare in campo a Vienna:
Si può notare come i quatto quinti dell’intero reparto siano frutto dell’ultima campagna acquisti estiva diretta dal perugino.
Quattro più uno dicevamo, perché vista la carenza sarà molto probabilmente De Rossi il sacrificato a centrocampo: il centrocampista di Ostia infatti si accomoderà con tutta probabilità sulla panchina del tecnico di Certaldo per garantirgli almeno un cambio sulla linea difensiva a gara in corso. Infatti non va dimenticato che Ruediger è rientrato da poco dal brutto infortunio al ginocchio e che Fazio sta giocando ininterrottamente dallo stop di Vermaelen.
Se a Vienna Spalletti va col contagocce, al rientro a Roma non troverà di certo fontane zampillanti. Anche col Bologna infatti saranno out Manolas e Palmieri oltre ai lungodegenti Florenzi e Mario Rui, con Vermaelen che è diventato a questo punto un oggetto misterioso e i giovani Seck e Nura che da qui alla nuova finestra di mercato rischiano di ritagliarsi un po’ di spazio.
Mai sosta per le nazionali fu più benedetta