Bar Forza Lupi: il notiziario delle 13

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juan jesus

Ultimo giorno di ritiro a Pinzolo. La Roma infatti concluderà con il test amichevole delle ore 17 la prima parte della preparazione in vista della nuova stagione. Subito dopo il match, infatti, Totti & Co. partiranno in pullman verso Trento dove li attenderà il volo direzione Roma. I giocatori avranno due giorni liberi e si ritroveranno a Trigoria nella giornata di mercoledì.

Inoltre con una nota apparsa su il sito asroma.com, la società giallorossa è lieta di annunciare che:

In questo weekend, l’AS Roma diventerà il primo club nel calcio europeo a trasmettere nel mondo un’intera partita live su Facebook.

Sotto la presidenza di James Pallotta, la Roma si è guadagnata una reputazione per la sua innovatività nel campo dei digital media. L’annuncio di oggi è l’ultimo sviluppo della strategia del Club che punta a diventare la squadra di calcio più connessa nel mondo.

La Roma utilizzerà Facebook Live per trasmettere l’amichevole pre campionato contro la squadra della massima serie russa del Terek Grozny che si disputerà domenica.

Il match, che inizierà alle ore 17:00, sarà il secondo impegno dei giallorossi di questa estate, dopo la vittoria per 16-0 sull’AC Pinzolo di mercoledì.

I tifosi di tutto il mondo che seguono la pagina ufficiale su Facebook dell’AS Roma avranno la possibilità di guardare l’intera partita sul social network.

Clicca qui per seguire l’AS Roma su Facebook.

In Italia la partita sarà trasmessa in diretta su Roma TV , mentre negli altri paesi sarà trasmessa su Roma TV+, il video hub di asroma.com.

Sotto la guida del numero americano quindi la Roma è diventata un club tecnologico, ma lo stesso presidente ha rilasciato le seguenti dichiarazioni, sul mercato e sul preliminare di Champions, al quotidiano il Corriere dello Sport:””Nacho e Jesus? Sono assolutamente contento di questi due acquisti, sono giocatori di esperienza che ci daranno una grossa mano. Manolas? Perché dovrebbe andare via? – continua il numero uno americano -. Sono fiducioso, gli allenamenti sono già molto duri, sono convinto che la squadra sarà pronta tra un mese per affrontare i preliminari di Champions League”.

Dopo le dichiarazioni di Pallotta, sono arrivate anche quelle del rientrante Manuel Iturbe, tramite RomaTV, in cerca del riscatto dopo le ultime due stagioni non proprio esaltanti:

La gente sembra non averti dimenticato…

“Si, sapevo che il primo anno a Roma non è stato come pensavo e volevo. Gli infortuni non mi hanno aiutato. Quando sono tornato mi sono sentito subito bene, sento la vicinanza della gente. Loro sanno quello che posso fare e io voglio fare le cose bene.”

Quale è l’errore che hai commesso secondo te?

“Non lo so, ovviamente gli infortuni non sono prevedibili. Ho fatto gol con il Cska e mi sono infortunato dopo 20 minuti. Poi il gol a Torino dove mi sono fatto male di nuovo. Bisogna lavorare e ascoltare i compagni per migliorare.”

Il ruolo di centrale d’attacco?

“Conosco molto bene quel ruolo, ci ho giocato, mi piace tantissimo, mi sento più libero. Mi sento comunque bene, sia a destra che a sinistra, sto bene.”

I falli subiti?

“Ho una croce (ride, ndr). Magari gli avversari vogliono farsi sentire. Ho subito tante botte ma mi sono sempre rialzato.”

Spalletti?

“Mi può aiutare tantissimo, lavora molto sulla tattica. Con lui è meglio fare le cose bene e non farlo arrabbiare.”

Il gruppo?

“Da giocatore ti dico che avendo una squadra così forte e un gruppo così unito è una cosa molto buona. Siamo tutti bravi ragazzi, dal capitano ai ragazzini che sono venuti.”

La Roma è pronta?

“Il mister è l’arma in più. Abbiamo grandissimi giocatori, come Perotti. Lui è molto intelligente. Credo che la Roma, visto che manca ancora un po’ al termine del mercato, può fare bene.”

Giornata di parole, perché alle 12 è stato presentato il neo acquisto Juan Jesus. Questa la conferenza stampa di presentazione del brasiliano, aperta dal preambolo del Dg Mauro Baldissoni:

Baldissoni: “Buongiorno. Questa è la quarta se non sbaglio conferenza, siamo contenti di presentare un giocatore accostato alla Roma tante volte nell’ultimo biennio. Siamo contenti di essere finalmente riusciti a portarlo alla Roma. Ha solo 25 anni e 110 presenze con l’Inter, 7 convocazioni con il Brasile e 20 presenze con le giovanili. Siamo molto contenti di averlo qui. Chiamato Juan Jesus fino a oggi, ma sarà soltanto Jesus per noi e per voi”

I tuoi obiettivi?
“Ringrazio la Roma per questa opportunità. Devo dimostrare ogni giorno in allenamento e partite che sono venuto per aiutare per prendere gli obiettivi: primo passare il turno della Champions, poi fare bene in campionato”

Sei un difensore versatile
“Il Mister mi ha chiesto cosa preferisco e ho detto centrale a sinistra. Quando si deve aiutare credo che posso fare più ruoli. L’importante è fare bene”

La prima differenza tra Spalletti e Mancini?
Due metodi diversi, qui teniamo più la palla, giochiamo di prima o a due tocchi. Si nota anche l’intensità, la differenza. L’Inter è il passato, è stato importante perché è stata la prima squadra europea. Devo ripartire dalla Roma, ascoltando Spalletti che mi parla e mi chiede se mi trovo bene. Ho tante cose da fare ancora”

Perché la Roma può puntare allo Scudetto?
“La Roma è una squadra tosta, quando ho giocato contro ho sempre quasi sofferto. L’anno scorso abbiamo vinto e pareggiato ma è sempre stato difficile contro la Roma. Per questo ha detto i miei compagni dello Scudetto. Se stiamo insieme possiamo arrivare lontano”

Cosa pensi di Juan e Aldair?
“Sono centrali fantastici. Juan è sempre stato il mio idolo. Aldair non l’ho visto tanto perché ero giovanissimo. Juan ho visto anche i mondiali, spero di fare almeno il 70% di quello che hanno fatto loro. Con Mancini sempre un buon rapporto, l’allenatore fa le sue scelte e non giudico questo. Lo ringrazio per tutto quello che ha fatto per me”

Ti senti maturo per il salto di qualità?
“Adesso ho 25 anni, adesso devo fare il salto di qualità e migliorare nel reparto. Credo di avere una strada luna da fare, da imparare. Nel calcio si impara sempre, non siamo delle macchine che non sbagliamo mai”

Con Mazzarri una delle tue migliori stagioni. Ci pensi alla nazionale?
“E’ stata la mia migliore stagione perché ho giocato di più, 48 partite. La squadra lavorava bene, non è il ruolo però in questi anni che ho sofferto è perché è difficile giocare nell’Inter, a San Siro. Ho fatto strada, esperienza e in futuro mi aiuterà tanto. Ci penso sicuramente alla nazioanle: devo fare bene alla Roma per tornarci”

Cosa non ha funzionato nell’Inter?
“Giocare nell’Inter è difficile. Quando le cose non vanno ben la gente vuole un bersaglio, un colpevole. In generale la squadra non ha funzionato e non posso dire il perché. E’ brutto parlare male dell’Inter. Qui c’è un nuovo obiettivo, devo trovare cose nuove e farle per bene. Sono contento, sto imparando di più ogni giorno e qui farò bene sicuramente. Burdisso è un grande calciatore, spero di fare tanti anni qui”

Cosa ti piace di Pinzolo?
“Fa un caldo (ride, ndr). Ho un bel ricordo, anche l’albergo è lo stesso ed è come se sono tornato a casa. Mi fa piacere”

Il tuo miglior pregio? In cosa devi migliorare?
“Ho tanta voglia di fare bene, corsa e potenza. Devo migliorare nella situazione della linea: salire, tornare, stare attento. Spalletti mi sta aiutando tantissimo per migliorare”

Scegliere tra la difesa a 3 o 4?
“Difficile, tutti e due. Scelgo a 4, il mister lavora sempre a 4 e devo essere pronto e disponibile”

Le ultime parole sono quelle del Capitano Francesco Totti, che, tramite asroma.com, ieri sera in piazza a Pinzolo si è intrattenuto con il pubblico giallorosso:

Una lunga serata ha visto Totti protagonista davanti i tifosi di Pinzolo. Il Capitano giallorosso ha risposto a una serie di domande ed è stato anche protagonista di uno speciale karaoke.

Ecco a voi una selezione di testo e immagini della serata.

Dieci anni di meno o lo Scudetto quest’anno?

“Difficile, ma direi dieci anni di meno così vinco un altro Scudetto”.

Gomorra o Squadra antimafia?

“Gomorra”.

Pane e nutella o gelato alla stracciatella?

“Pane e nutella”.

Pizza e mortadella o tiramisù?

“Alle 11 pizza e mortadella, la sera il tiramisù”.

Tennis o paddle?

“Paddle”.

In vacanza con Candela o con Cassano?

“Candela”.

Walkman o mp3?

“Mp3, ma tanto non lo utilizzo”.

Babbo Natale o la Befana?

“Babbo Natale”.

Topolino o Dylan Dog?

“Topolino”.

Motorino o Ferrari?

“Motorino”.

Dormi Nudo o in pigiama?

“Nudo”.

Meglio fare una foto o un autografo?

“Foto, rimane a vita”.

Brutta ma simpatica o bella e antipatica?

“Bella e antipatica”.

Baglioni o Ligabue?

“Baglioni”.

Dopo le parole, finalmente un po di campo. Infatti, nonostante la partita prevista per il pomeriggio, Spalletti ha comunque fatto lavorare la squadra anche se solo per 1 ora e 40, rispetto alle solite due ore, due ore e mezza. Si è cominciato con il solito risveglio muscolare, poi un lavoro sulla rapidità, poi scambi veloci sulle fascia e cross per l’attaccante di turno che deve provare a finalizzare. Infine solita partitella e stretching finale. Non hanno preso parte alla sessione mattutina d’allenamento Romagnoli (lieve trauma cranico), Zukanovic (contusione al piede sinistro) e Manolas (lombalgia). I tre hanno svolto lavoro differenziato in palestra.

Infine l’ultimo capitolo è dedicato al mercato. Ieri sembra sia arrivato il si di Ljaic al Torino e nelle prossime ore, secondo la Gazzetta dello Sport, il serbo e lo spagnolo Iago Falque si aggregheranno alla corte di Mihajlovic. Per l’ex Fiorentina si parla di una cessione a titolo definitivo per un totale di 8 milioni di euro, mentre per l’ex Genoa un prestito oneroso, 2 milioni, con riscatto fissato a 5-6.

Sempre lo stesso quotidiano in rosa, tiene sott’occhio la situazione Nacho. Ieri è stata ritirata dagli store del Real la sua maglietta, non più disponibile alla vendita e oggi sembra che, il calciatore dopo un colloquio con l’allenatore Zidane, non abbia ricevuto garanzie per quanto riguarda l’impiego. Due indizi che spingono il centrale, ma anche abile terzino destro, verso la Roma. Il terzo indizio che conduce ad una prova verrà svelato stasera, perché se il calciatore spagnolo non dovesse partire per la tourneè canadese, allora si che l’affare sarebbe davvero vicino. Inoltre tale operazione, sembra possa ritardare l’acquisto del terzino destro. Infatti, sembra che Spalletti voglia valutare Nacho sia come centrale che come terzino. Restano quindi in stand-by Bruno Peres, Widmer e Manquillo.

Infine, Machin è sempre più vicino al Sassuolo, Capradossi al Cesena e Ponce allo Sporting Gijon. Mentre è stato ribadito ribadito il no al Chelsea per Manolas e chiarito al calciatore che per questa sessione di mercato non partirà, e che a settembre si parlerà del rinnovo per il centrale greco. Sabatini inoltre è alla finestra in attesa di capire come si concluderà la vicenda Diawara. La Roma offre 12 milioni più il prestito di Sadiq. L’Atalanta invece rimane in pressing per Zukanovic e il Pescara e il Palermo su Gyomber.

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